Non ci sono dubbi che alcuni film del Marvel Cinematic Universe abbiano una storia di produzione più travagliata di altri. Tra cambi di programma, attori perduti, date di uscita ballerine, rinnovi e cancellazioni, la storia del MCU è una vera e propria storia all'interno della storia. Tra i film più sfortunati del franchise, il reboot di Blade sta rapidamente scalando la classifica: annuunciato nel 2019 con protagonista Mahershala Ali, il film ha perso per la seconda volta il suo regista. Dopo il primo passaggio di testimone tra Bassam Tariq (Mogul Mowgli) e Yann Demange (White Boy Rick) nel 2022, anche quest'ultimo ha appena abbandonato il progetto in modo "completamente amichevole" come riportato dal portale di informazione the Wrap. Blade, con sceneggiatura scritta da Eric Pearson (Fantastic Four, Thor: Ragnarok, Black Widow), vede coinvolti oltre ad Ali anche l'attrice inglese Mia Goth (MaXXXine) e Delroy Lindo (The Good Fight). Il reboot delle avventure del vampiro cacciatore di vampiri dovrebbe essere il primo film del MCU vietato a minori non accompagnati dopo Deadpool & Wolverine, film in arrivo il mese prossimo in cui potrebbe comparire, secondo alcuni voci di corridoio, proprio il "vecchio" Blade di Wesley Snipes, che su X (precedentemente Twitter) commenta con scomposto sarcasmo i problemi di produzione del reboot:
Blade: il reboot è di nuovo senza regista
Il progetto, avviato nel 2019, è di nuovo alla ricerca di un regista dopo l'abbandono di Yann Demange
Canale: Dall'estero
Fonte: variety.com
9 commenti
Aggiungi un commentoah ma tu sei quello che non capisce nulla di cinema e che nega che ci siano contenuti woke
Guarda giusto ieri è trapelata una "intervista" a un top manager disney che ammette tutto quello che è sempre stato ripetuto da chi invece di cinema se ne intende, t'è andata male.
Vattela a recupeare, così eviti certe figure
Volentieri, grazie!
Ti dispiace se uso il tuo alias come titolo del mio libro? Pensavo a una cosa del tipo: "Laughing Men: guida semiseria per gli amanti del 'woke'" (forse è ancora troppo lungo).
ma guarda, fossi in te (ma per fortuna non lo sono) eviterei proprio di pubblicarlo, un libro... giusto per evitare le figure di cui parlavo prima. Bisogna essere in grado di scrivere (ma qui magari ti può aiutare chatGPT), e soprattutto di riflettere e comprendere (qui chatGPT ti può aiutare ben poco).
Da come mi avevi risposto l'altra volta, dimostrando di non aver capito niente di quello che avevo scritto e di come sono fatti i film, c'è parecchia carenza, purtroppo...
[img="400x400"]https://www.ateliercontemporain.com/3104-thickbox_default/mort-de-rire.jpg[/img]
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