H. Beam Piper, vissuto tra il 1904 e il 1964, è stato una sorta di precursore del genere ucronico. In Italia ebbe particolare notorietà il racconto Girò intorno ai cavalli, un'ucronia napoleonica, incluso nella leggendaria antologia Le meraviglie del possibile, ma anche altri titoli appartenenti al ciclo del “Paratempo”, come Lord Kalvan d'Altroquando, Crimini nel tempo e I segreti del Paratempo.

Personaggio curioso Piper, che di primo nome si chiamava Henry, ma non piacendogli questo nome mise in giro la voce che "H" stesse per Horace.

Oltre ai racconti ucronici Piper scrisse anche una serie di libri ambientati in una “storia futura” spaziale, tra cui Junkyard Planet (letteralmente “pianeta discarica”) edito in seguito come The Cosmic Computer. Romanzo inedito fino a oggi in Italia, e che ora esce in una “traduzione completamente originale ed è stata realizzata per l'Ale. Mar. SAS”, come dice la stessa quarta di copertina.

L'edizione, in ebook, è piuttosto scarna. La traduzione purtroppo è chiaramente realizzata in automatico (e con un software non particolarmente buono, diremmo) e lascia molto a desiderare. È però coerente col il titolo del romanzo, sia quello attuale che quello originale.

Ale.Mar. è un editore che pubblica una valanga di libri in varie lingue, spesso fuori diritti. Piper però è morto nel 1964 quindi fuori diritti non lo è ancora.

Il libro

Il computer cosmico è un libro dello scrittore americano di fantascienza H. Beam Piper, pubblicato per la prima volta nel 1963 con il titolo Junkyard Planet. Basato sul racconto Graveyard of Dreams di Piper, questo racconto di fantascienza si svolge principalmente sul pianeta Poictesme, un tempo centro di installazioni e attività militari durante una precedente guerra. Tuttavia, dopo la fine della guerra, Poictesme è stato lasciato economicamente devastato, con attrezzature e installazioni militari abbandonate sparse per il pianeta. Il protagonista, Conn Maxwell, torna a Poictesme dalla Terra con una voce sull'esistenza di Merlino, un mitico supercomputer dalle capacità avanzate. La leggenda di Merlino persiste su Poictesme, e molti credono che possieda la conoscenza e il potere per rivitalizzare l'economia del pianeta. Conn e suo padre, insieme ad altri personaggi, intraprendono una missione per localizzare Merlino. Sperano che trovare e attivare il computer cosmico porti prosperità a Poictesme, svelando i segreti militari e la tecnologia nascosti. Nel corso della storia sono presenti i temi della rinascita economica, del progresso tecnologico e delle conseguenze della guerra. Il romanzo esplora come la ricerca del potere e della conoscenza, rappresentata dalla ricerca di Merlino, possa sia unire che dividere gli individui e le società.

L'autore

Henry Beam Piper (Altoona, 23 marzo 1904 – Williamsport, 6 novembre 1964[1]) è stato uno scrittore, romanziere e scrittore di fantascienza statunitense. Scrisse numerosi racconti e vari romanzi. È noto per la sua vasta serie di racconti della Storia futura terro-umana e per quella del Paratempo, una serie più breve di racconti ucronici.

H. Beam Piper, Il computer cosmico (The Cosmic Computer, 1963) Ale.Mar, euro 11,99 (versione stampa solo su Amazon), ebook euro 3,99.