Koinonia era chiamata la comunità dei primissimi cristiani, qualcosa di molto più stretto di una comunità, quasi una comunione, di beni, di vita. Stefano Zampieri, filosofo veneziano, chiama Koinonia la comunità delle specie aliene che prende contatto con la Terra nel suo nuovo romanzo.

Il libro

2072. Il campanile di San Marco, una volta simbolo di Venezia, ora si erge come un faro sul Mare Nuovo, che si estende da Bologna ad Alessandria, da Vicenza a Milano. Ma questo paesaggio, ridisegnato dall'innalzamento dei mari, è solo  l'inizio di un mondo nuovo.

Una civiltà aliena incombe sulla terra, invitando la popolazione terrestre a far parte della Koinonia, la comunità universale. Come reagiranno gli umani, di fronte all'insolita proposta? Questo romanzo, distopico e riflessivo, non lascia spazio all'indfferenza costringendo il lettore a interrogarsi sulla natura e sul destino dell'umanità, sul proprio ruolo nell'universo. 

L'autore

Stefano Zampieri è uno scrittore e filosofo veneziano. Rapito fin da ragazzo dalla filosofia ha studiato, scritto, insegnato, ha partecipato alla fondazione della Consulenza Filosofica in Italia, ha presieduto Associazioni di filosofi e ha fatto ricerca. Ora si dedica anima e corpo alla narrazione nel campo della distopia critica. Oltre ad alcuni racconti ha pubblicato due romanzi: Da un altro mondo con l’editore Calibano e Prigionieri della libertà con l’editore Robin. Il suo racconto Ombre è stato fra i vincitori del Dystopian Contest 2020. Scrive recensioni per Leggere Distopico.

Stefano Zampieri, Koinonia. Di cieli, di terre, di mari,  De Tomi / Streetlib, pagg. 190, euro 14,25, ebook euro 6,00.