Come ve l'immaginavate il momento in cui le macchine avrebbero sopraffatto gli esseri umani? Una singolarità tecnologica sul modello di “Esiste dio? Adesso sì!"? Dei robot assassini stile Terminator? Una robottessa dea del capitalismo stile Metropolis?

E invece sta accadendo ed è del tutto diverso. Secondo uno studio di Imperva del gruppo Thales, quasi metà – si parla del 49,6% – di tutto il traffico internet non è generato da esseri umani ma da macchine. Bot, che poi è un'abbreviazione di robot, come si chiamano in questo ambito.

I bot possono quelli che vi mandano la mail di notifica o la mail pubblicitaria, ma sono anche quelli che creano post su X spacciando false notizie su rivelazioni rilasciate da Fabio Fazio, o fake news sulle ville acquistate da Zelensky. O inviti a visitare siti contenenti foto porno in risposta al vostro post che magari parlava di cose serissime.

L'incremento di questo traffico è dovuto anche all'avvento delle intelligenze artificiali linguistiche.

La brutta notizia è soprattutto il fatto che buona parte di questo 49,6%, circa due terzi, è traffico generato da bot classificati come dannosi. Tra i paesi più bersagliati ci sono paesi europei come l'Irlanda e la Germania, mentre i settori più colpiti sono gaming, ecommerce e viaggi.

Se siete interessati ad approfondire lo studio lo trovate a questo indirizzo: https://www.imperva.com/resources/resource-library/reports/2024-bad-bot-report/