Cosa ci sarà nel futuro di Star Trek? Con l'ultima stagione di Star Trek: Discovery sempre più vicina e il quarto capitolo della saga cinematografica prodotta da J.J. Abrams che ancora fatica a trovare la giusta squadra per arrivare sul set, ecco un aggiornamento su tutti i progetti del franchise. Per quanto riguarda le serie tv, il cast di Strange New Worlds è ancora sul set, impegnato a girare la terza stagione della serie che arriverà nel 2025. Continuano la loro corsa verso l'ultima frontiera anche la serie animata Lower Decks, con una quinta stagione prevista per questa estate, e Prodigy, la serie animata per ragazzi che è stata recuperata da Netflix dopo la decisione di Paramount di non rinnovare la serie per una seconda stagione (prevista in arrivo sulla piattaforma americana per quest'anno). Ultima aggiunta all'offerta a episodi di Star Trek sarà Starfleet Academy, prodotta da CBS Studios con Alex Kurtzman e Noga Landau (The Magicians) a condividere la sedia da showrunner. La serie, che seguirà un gruppo di cadetti, è al momento in pre-produzione e probabilmente arriverà su Paramount+ nel 2026. A essere entrato in post-produzione è invece Section 31, il film per la TV (per lo streaming, in realtà) che vede l'attrice Michelle Yeoh riprendere il ruolo dell'imperatrice Philippa Georgiou da Discovery, e di cui è appena stata divulgata una prima immagine.
Se questo è quello che bolle in pentola per Paramount, anche l'Universo Kelvin tornerà sui nostri schermi (stavolta quelli del cinema) con il quarto film del reboot iniziato nel 2009 con lo Star Trek diretto da Abrams su sceneggiatura di Kurtzman e Roberto Orci (Cowboys & Aliens). Star Trek 4 – questo il titolo provvisorio – ha appena trovato il suo nuovo (l'ennesimo) sceneggiatore in Steve Yockey (L'assistente di volo – The Flight Attendant), mentre resta ancora da scoprire chi si siederà sulla sedia del regista dopo l'abbandono di Matt Shakman, impegnato a girare The Fantastic Four. Oltre a questo sequel, è stato annunciato anche un prequel che dovrebbe fare da origin story di qualche specie al canone originario di Star Trek
(fuori dall'universo Kelvin e forse più vicino al periodo di Star Trek: Enterprise) con Seth Grahame-Smith (LEGO Batman – Il film) come sceneggiatore e Toby Haynes (Andor, ma anche l'episodio di Black Mirror USS Callister) alla regia. Nell'espansione del franchise, insomma, sembra proprio che l'unico limite sia il cielo. E l'interesse dei fan, certo.
2 commenti
Aggiungi un commentopreparo birra e pop corn
basta che non vadano avanti con i messaggi woke a scapito delle belle (e intelligenti) storie, come hanno fatto con tutta discovery e le prime due stagioni di picard.
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