Nel 2002 28 giorni dopo, film post-apocalittico diretto da Danny Boyle (Trainspotting, Sunshine) e sceneggiato da Alex Garland (Ex Machina, Annientamento), ebbe il merito di riportare in auge gli zombi e lanciare la carriera del recentemente vincitore del Golden Globe Cillian Murphy. Il film, dal budget ridotto, ebbe un insospettabile successo tanto che nel 2007 seguì 28 settimane dopo, diretto da Juan Carlos Fresnadillo, e si iniziò subito a parlare di un ipotetico 28 mesi dopo che avrebbe chiuso la trilogia. Adesso, quasi ventotto anni dopo, il film sembra essere tornato in vita e, secondo un'esclusiva di The Hollywood Reporter, Boyle e Garland sono pronti per tornare al timone di 28 Years Later, progetto che verrà presentato a studi di produzione e piattaforme streaming nel corso di questa settimana con l'obiettivo di essere venduto al miglior offerente. Secondo le indiscrezioni, Boyle e Garland, che sono anche produttori del progetto, vedono in 28 anni dopo il primo capitolo di una nuova trilogia scritta integralmente da Garland e che richiederebbe un budget di 75 milioni di dollari molto lontano dagli 8 milioni di 28 days later. Ancora non si sa se Cillian Murphy tornerà a ricoprire il ruolo di Jim, anche se l'attore ha ammesso di parlare di quel film ogni volta che incontra il regista o lo sceneggiatore.