Se nel 1952 fosse caduto un gigantesco meteorite sulla Terra come si sarebbe svolta la storia? Ci sarebbe stata lo stesso la Guerra Fredda, o l'umanità avrebbe fatto causa comune per salvarsi?
Siamo spesso abituati a pensare al "meteorite" come a un evento che spazza via la vita sulla Terra nel momento stesso in cui la colpisce. Ma la realtà probabilmente sarebbe diversa; il meteorite causerebbe danni, terremoti e tsunami, ma da quelli ci si può riprendere. Il problema sarebbe successivo, col cambiamento climatico dovuto all'enorme quantità di acqua sparata nell'atmosfera, che condannerebbe sì l'umanità all'estinzione, ma solo dopo diversi decenni.
Mary Robinette Kowal, ospite di Stranimondi un paio di anni fa, scrittrice vincitrice del Premio Hugo e burattinaia per la Jim Henson, racconta una corsa allo spazio molto diversa da quella che abbiamo vissuto, e nella quale le donne hanno un ruolo di primo piano.
Il libro
Una fredda mattina di primavera del 1952, un gigantesco meteorite precipita sulla Terra cancellando buona parte della costa orientale degli Stati Uniti, compresa la città di Washington. Lo sconvolgimento climatico che ne segue renderà presto il pianeta inabitabile per l'uomo, e l'unica soluzione è lasciare il vecchio mondo, prima che sia troppo tardi. Così il programma spaziale mondiale subisce una rapida accelerazione, e in molti vengono coinvolti. Tra questi, Elma York, pilota militare e matematica, reclutata nell'International Aerospace Coalition. Come lei molte altre donne, scienziate e pilote di grande abilità, alle quali però si chiede di occuparsi dei calcoli. Perché solo gli uomini possono salire su una navicella spaziale? Elma è determinata a diventare la prima Donna Astronauta, a dispetto delle assurde convenzioni sociali del tempo.
L'autrice
MARY ROBINETTE KOWAL, autrice di Ghost Talkers e delle serie The Gla-mourist Histories e Lady Astronaut, presiede la Science Fiction & Fantasy Writers of America, partecipa al pluripremiato podcast Writing Excuses e vince quattro premi Hugo. Ha pubblicato racconti su Uncanny, Tor.com e Asimov’s. Burattinaia professionista, vive a Nashville.
Mary Robinette Kowal, The Calculating Stars (The Calculating Stars), traduzione di Stefano Giorgianni, Urania Jumbo 50, Mondadori, pagg. 453, euro 9,90, ebook 7,99.
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