Se si volessero contare su una mano i cinque migliori registi che hanno diretto film di fantascienza, insieme a Kubrick, Scott, Spielberg, un “dito” certamente spetterebbe a lui, Christopher Nolan. Freddo, intellettuale, preciso come un rasoio, ha dato al genere capolavori come Interstellar, Inception, The Dark Knight.

Fabio Ferrari gli ha dedicato un saggio che è da poco uscito per Weird Book, Christopher Nolan – Il cinema oltre il tempo e lo spazio.

Il libro

Spaziando con disinvoltura e abilità dal thriller al war movie, passando per i cinecomic e la fantascienza, Christopher Nolan è diventato in breve tempo una delle figure più importanti della Hollywood contemporanea. Artista capace di coniugare con efficacia la spettacolarità tipica del blockbuster americano con la sensibilità del cinema d’autore, il regista inglese possiede uno stile e una poetica unici e ben riconoscibili, e ha disseminato la propria filmografia di numerose tematiche ricorrenti. Tre in particolare spiccano su tutte, al punto da essere considerate le chiavi di volta del suo cinema: il tempo, il dualismo dei personaggi e l’impatto dei media sulla società.

Questo saggio scritto da Fabio Ferrari si propone di rivisitare e analizzare l’opera omnia di Christopher Nolan avvalendosi anche degli studi di altri esperti di cinema e delle dichiarazioni dello stesso regista. 

Il libro ha vinto il Premio InediTO – Colline di Torino 2023, nella sezione saggistica. Cover dell’artista Giorgio Finamore.

Fabio Ferrari, Christopher Nolan – Il cinema oltre il tempo e lo spazio, Weird Book, pagg. 220, euro 25,90.