L'ennesimo terremoto – non proprio inatteso – squassa i piani di Marvel Studios e rischia di modificare a fondo la timeline del futuro prossimo dei supereroi della Casa delle idee: Destin Daniel Cretton, già regista di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, non è più coinvolto nel progetto Avengers: The Kang Dynasty. Pur trattandosi di una decisione che non crea una rottura tra l'artista e gli studi (Cretton ha comunque in progetto un secondo film con protagonista Shang-Chi e la miniserie Wonder Man) tale scelta potrebbe rivelare l'intenzione di Marvel Studios di cambiare rotta sul futuro del Marvel Cinematic Universe per togliere di mezzo un personaggio – quello di Kang il Conquistatore – diventato scomodo a causa del processo per violenza domestica che vede coinvolto l'attore Jonathan Majors. I sospetti sono stati in parte confermati da Joanna Robinson, autrice di MCU: The Reign of Marvel Studios, che durante un episodio del podcast House of R ha affermato che la notizia è trapelata da Jeff Loveness, sceneggiatore di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, film in cui il personaggio di Majors aveva esordito. Kang il Conquistatore, che sarebbe dovuto essere il Thanos di questa fase del MCU e che avrebbe dovuto essere presente in almeno altre cinque pellicole della saga, non sarebbe più un personaggio chiave e i prossimi anni dei film Marvel potrebbero riflettere questo cambiamento (a partire dagli eventi dell'episodio finale della seconda stagione di Loki). Tuttavia, la strategia degli studi – che avrebbero potuto effettuare un recasting per il ruolo anziché rivoluzionare l'intero calendario del prossimo biennio – non può che far sospettare che il problema sia la saga di Kang, piuttosto che l'attore, e che Marvel abbia colto l'occasione per rivedere i propri progetti.