Kimmy Gatewood è un vero talento multiforme. Attrice, regista, sceneggiatrice, ha collaborato con numerose serie televisive anche se quella per cui ha avuto successo è Glow, una serie Netflix sul wrestling femminile.

In questo gustoso corto, Navel Gazers (letteralmente "gli osservatori dell'ombelico”) Gatewood immagina un futuro in cui l'umanità, dopo generazioni vissute guardando il proprio dispositivo mobile, si è “adattata” e la spina dorsale stessa si è piegata. Gli umani non possono più guardare avanti: solo in basso, verso il loro tablet appeso al collo. Tanto che comunicano tra di loro attraverso di esso, anche se sono a un metro di distanza. Polly (interpretata dalla stessa Gatewood, anche regista e sceneggiatrice insieme a Annie Mebane), però, vuole qualcosa di più, vorrebbe vedere un tramonto dal vivo, “come nell'oscuro medioevo”, come dice il suo amico Matthew (Matthew Rocheleau).