Finalmente abbiamo il nuovo Clark Kent, anche se molti commentatori si sono chiesti, vedendolo, che senso aveva dopo tutto cambiarlo, visto che è quasi un sosia del precedente.
C'era molta attesa per questo annuncio, perché il primo vero banco di prova di James Gunn nel suo ruolo di boss dei DC Studios sarà proprio il film Superman: Legacy, e se casting e preproduzione erano già in fase avanzata, mancavano soprattutto due nomi, quelli degli attori per interpretare gli iconici ruoli di Lois Lane e Clark Kent, ovvero Superman.
Nei giorni scorsi Gunn ha finalmente sciolto la riserva.
David Corenswet
Americano di Filadelfia, trent'anni il prossimo 8 luglio, Corenswet non ha un curriculum particolarmente significativo. Nessun ruolo da protagonista, regolare in alcune serie (Hollywood, The Politician, We Own This City), apparizioni in diverse altre serie. Nulla di genere fantastico sino a oggi.
Molti commentatori hanno notato l'estrema somiglianza tra Corenswet e Cavill:
Corenswet, certo, è più giovane (dieci anni, Cavill è dell'83). Dalla sua ha anche un altro fattore che interessa molto a chi seleziona candidati per ruoli che poi possono essere portati avanti molti anni: ha poca esperienza e quindi indubbiamente costa molto meno di quanto non costi Cavill.
Rachel Brosnahan
Brosnahan al contrario ha una lunga e onorata carriera, in cui spicca in particolare il ruolo principale nelle cinque stagioni dell'acclamatissima serie La fantastica signora Maisel, con la quale ha vinto un Golden Globe, un Emmy e uno Screen Actors Guild Award. Brosnahan ha 33 anni.
Gli altri
Restano ancora da identificare gli interpreti di alcuni altri personaggi, naturalmente. In particolare Lex Luthor, per il quale le voci davano in pole position Alexander Skarsgård (ve lo ricordete in True Blood o in un paio di orrendi film come Battleship e Tarzan) o suo fratello Bill Skarsgård (Pennywise, It), e il fotografo Jimmy Olsen.
La trama
Da quello che sappiamo della trama, il film dovrebbe raccontare gli inizi di Superman a Metropolis, e i suoi rapporti con un gruppo di supereroi, preesistente, “The Authority”:
Sono grandi personaggi della Wildstorm (un sottomarchio della DC nato negli Anni novanta) che sono stati incredibilmente popolari per molto tempo, e li stiamo incorporando nel DCU e uno degli aspetti del DCU è che non è solo una storia di eroi e cattivi e non tutti i film e gli show televisivi saranno incentrati su buoni contro cattivi, una cosa gigante dal cielo arriva e il buono vince. Ci sono cappelli neri, cappelli bianchi e cappelli grigi. Ci sono persone che sono antieroi e persone che sono molto discutibili, come le autorità, che credono che non sia possibile risolvere il mondo in modo semplice e prendono in mano la situazione. Prendono l'autorità e iniziano a fare ciò che pensano sia la cosa giusta.
La serie Authority è stata scritta da Warren Ellis e Bryan Hitch nel 1999. I componenti della formazione, che probabilmente conoscerete solo se siete appassionati di fumetti DC, sono Jack Hawksmoor, Swift, Apollo, Midnighter, Doctor, Engineer e Jenny Quantum.
2 commenti
Aggiungi un commentoDa quando hanno incominciato a "snobbare" Henry Cavill, le cose sono incominciate a peggiorare per la DC, avevano un gran protagonista e invece di sfruttarlo come avrebbe fatto mamma Marvel, l'hanno messo da parte, sarà probabilmente una cosa economica, ma mi visto i soldi buttati via ultimamente. Ben chiaro che io non mi trovo del tutto d'accordo con il pubblico. I film DC mi sembrano anche più sensati di quelli della Marvel ultimamente...
Nell'insieme non mi è chiaro il senso dei reboot e questo meno di altri... è un passo indietro, è un rallentare, è un prendere tempo per vedere come la prende il pubblico... dove era ora di mettere in campo calibri da 180 (villain e amici di S), sembra un po' il passo falso che sta facendo la terza stagione di Superman e Lois (ne ho visto solo una parte finora)... Intergang, Authority sono mezze tacche, macchiette di contorno... non sono contento...
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