Fantascienza.com, il meglio della settimana di Erin Doom

Così è venuto fuori che Erin Doom è italiana e si chiama Matilde. Che si chiamasse Matilde era difficile prevederlo, ma che fosse italiana era piuttosto facile. Fatto sta che la cosa ha generato un sacco di discussioni sui social, non tanto per lo svelamento dello pseudonimo in sé (aspettiamo ancora che Elena Ferrante vada da Fazio, anche se a questo punto sarà su Nove, non su Rai Tre), quanto per il successo che ha avuto una scrittrice giovane, con poca esperienza, lanciata da TikTok. Discorsi un po' indignati sulla quantità di copie vendute, che abbia sentito (e fatto noi stessi, per poi ricrederci) anche all'arrivo di Licia Troisi, qualche anno fa. Resta radicata, in Italia, l'idea che chi scrive debba in qualche modo essere baciato dalla musa e scrivere arte pura, se no non merita il successo; nel frattempo, nel resto del mondo fanno soldi a palate con libri che si danno l'obiettivo di divertire il lettore. Il fatto che in questi altri paesi si legga molto più che in Italia, anche cose più impegnate, potrebbe non essere un fatto del tutto scollegato.

Questa settimana abbiamo saputo come – probabilmente – si intitolerà il film di Star Wars che chiuderà le vicende delle varie serie televisive.

Sono arrivate cose interessante sui vari streaming.

E altre sono in arrivo:

Sono stati annunciati i vincitori del Premi Nebula.

Scoprite questa serie di novelle e novelette, vale davvero la pena:

Il video di questa settimana non è un corto, ma un interessante concept realizzato con la IA.

Buona domenica e buona settimana!