Le Majors di Hollywood hanno compreso da tempo che puntare sulla fantascienza rappresenta, il più delle volte, un buon investimento. Il cinema europeo, invece, sembra aver perso interesse per il genere. Ormai nel vecchio continente sono quasi esclusivamente gli appassionati a girare film di SF e solo su supporto magnetico (decisamente più economico rispetto alla pellicola). Tuttavia, quando questi autori sono dotati di talento - come il nostro Mariano Equizzi - riescono a realizzare opere dignitose ed interessanti. Il più delle volte si tratta di cortometraggi, ma non mancano le produzioni più impegnative. E' il caso di Terminal Damage. Nei primi anni '90 la voglia di fare cinema e la passione per la fantascienza hanno spinto due giovani francesi, Eric Eveno e Lionel Allorge, ad imbarcarsi in un'avventura decisamente ambiziosa: fondare un'associazione, la Lune Rouge, allo scopo di realizzare, con un budget ridotto, un lungometraggio di fantascienza ricco d'azione e di effetti speciali. Dopo alcune brevi opere girate in 16 mm, i due amici hanno deciso di passare alla videocamera. Nel 2000 ha preso forma il progetto Terminal Damage. La lavorazione, iniziata lo stesso anno con la definizione della sceneggiatura e conclusasi nel 2002 con il montaggio definitivo, ha visto l'impegno di numerosi volontari. In forma del tutto gratuita, si sono prestati gli attori, i musicisti che hanno composto e registrato la colonna sonora e gli specialisti di computer grafica. Questi ultimi sono riusciti a realizzare alcuni effetti speciali davvero notevoli. Alla fine, lo standard qualitativo raggiunto è paragonabile a quello di un Tv movie americano. La trama del film è piuttosto complessa. La storia, nella quale sono inseriti flash back ambientati nel medioevo e durante la seconda guerra mondiale, prende avvio ai nostri giorni: a causa un esperimento militare fallito, nel quale vengono utilizzate tecnologie sottratte ad una razza extraterrestre, viene creata una genìa di macchine dotate di coscienza e capaci di autoreplicarsi che decide di invadere la Terra. Lo scontro tra gli umani e le sempre più letali generazioni di robot si intreccia ad una spy story i cui protagonisti sono da un lato i servizi segreti militari e dall'altro i Bellum, uomini che si battono al fianco degli alieni per ristabilire la pace. Il film è piuttosto spettacolare per un prodotto amatoriale. I robot, le astronavi e gli edifici realizzati mediante computer grafica sono decisamente verosimili. Le scene di ambientazione medievale, girate all'interno di castelli francesi, sono recitate da attori che indossano costumi ed armature perfettamente riprodotti. Il film verrà presentato ufficialmente al pubblico nel corso di FantasticAlpes, il festival del fantastico che si svolgerà nei comuni alpini del Guillestrois dal 27 al 29 Settembre.

Chi volesse avere ulteriori notizie su Terminal Damage, può collegarsi al sito www.lunerouge.org/films/terminal/index.htm

nel quale è disponibile - con testi in inglese e francese - moltissimo materiale sulla realizzazione del film, compresi due trailer scaricabili.