Il sito Polygon ha definito Crater l'erede di Goonies (1985) e Stand By Me – ricordo di un'estate (1986), un film con giovani protagonisti ma non per questo una trama infantile e questo lo si deve a tre nomi: il produttore Shawn Levy, in arrivo da Stranger Things, il regista Kyle Patrick Alvarez, che nel suo curriculum vede serie molto adulte come Counterpart e Homecoming e lo sceneggiatore John Griffin, regista dalla recente incarnazione di Ai confini della realtà e della serie mystery horror From.

La trama

Nel 2257 gli esseri umani stanno estraendo minerali dalla luna dopo aver fallito nel tentativo di colonizzarla. La condizioni a cui sono sottoposti i minatori sono però oppressive: devono lavorare per venti anni prima poter di essere inviati a colonizzare un nuovo pianeta, chiamato Omega, che richiede un viaggio di settantacinque anni in stato di sonno criogenico e se dovessero morire prima di aver completato il loro contratto, è il parente più prossimo, se ha compiuto diciotto anni, che deve farsi carico degli anni rimanenti oltre ai propri. E ecco entrare in scena il giovane Caleb (Isaiah Russell-Bailey) il cui padre Michael (Scott Mescudi, anche noto come il cantante rap Kid Cudi) è morto sul lavoro e ha lasciato nel testamento la volontà che il figlio venga inviato su Omega visto che non ha ancora compiuto diciotto anni. Michael però ha lasciato un mistero da svelare al figlio: una mappa che indica un punto inesplorato della luna, il cratere del titolo, dove lo aspetta qualcosa da scoprire. Con soli tre giorni prima di partire, Caleb e un gruppo di suoi amici decidono di rubare un rover e vivere un'ultima grande avventura.

Realismo fantastico

Come anticipato, anche se il film si trova su Disney+ (non Star) non aspettatevi una storia zuccherosa e simpatica, certo non mancano i momenti leggeri, ma i tre autori al comando mostrano anche il lato più duro della luna: la disuglianza tra classi sociali,  gli operi che compiono i lavori più umili e difficili e le ramificazioni di un capitalismo futuro corrotto, senzà però un filtro cinico e disilluso, ma unendo in modo omogeneo la storia di un passaggio dall'adolescenza all'età adulta a quella del mondo intorno a loro. Infine, per una volta, nessuno deve salvare il mondo, è solo un'ultima avventura di un gruppo di amici prima di dirsi addio.

Crater, che tra i protagonisti vede McKenna Grace, vista in chiave molto diversa in The Handmaid's Tale è arrivato in streaming il 12 maggio su Disney+, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale: voi volete riscoprire il senso di meraviglia in mezzo a un mondo ostile?