Pubblicato nel 1982, 2010: odissea due di Arthur C. Clarke, ora di nuovo in libreria nella collana I Miti di Mondadori, racconta di una spedizione congiunta tra astronauti russi e americani con il compito di recuperare la nave spaziale Discovery e capire cosa sia successo, anche attraverso le informazioni del supercomputer Hal 9000. In gioco ci sono le sorti della Terra, soprattutto perché chi otterrà per primo le informazioni raccolte riguardanti l'enigmatico monolite rinvenuto sotto la superficie lunare sarà destinato a governare il mondo. Le cose si complicano quando parte anche una spedizione cinese.

Nel 1984, uscì il film 2010 – L'anno del contatto, tratto da questo romanzo e sceneggiato e diretto da Peter Hyams.

Il libro 

Perché è fallita la missione della Discovery? Il supercomputer HAL 9000 è veramente impazzito? Che fine ha fatto David Bowman? E soprattutto: quale enigma nasconde il monolito nero nei cieli di Giove? “2010: Odissea due” risponde agli interrogativi aperti da “2001: Odissea nello spazio”. E ne spalanca di nuovi…

L'autore 

Arthur C. Clarke (Minehead, Somerset, 1917 – Colombo, Sri Lanka, 2008), scrittore di fantascienza e inventore, è celebre soprattutto per la serie Rama e per 2001: Odissea nello spazio (1968), romanzo omonimo del film di Stanley Kubrick, scritto dallo stesso Clarke e ispirato al suo racconto La sentinella. Appassionato di tecnologia, durante la Seconda guerra mondiale ha contribuito al perfezionamento dei radar e in seguito si è occupato di satelliti per telecomunicazioni. È autore di tantissimi racconti e di decine di romanzi che ne fanno uno dei grandi autori della "fantascienza classica".

Arthur C. Clarke, 2010: odissea due, traduzione di Bruno Oddera, collana I Miti, Mondadori, euro 7,90, ebook 3,99.