In occasione del rilancio del brand grazie al successo delle nuove serie Picard, Discovery, Strange New Words, Lower Decks e Prodigy, tornano i fumetti di Star Trek in edicola grazie a un nuovo editore, RW Edizioni, con la supervisione dello Star Trek Italian Club. La presentazione del progetto ha avuto luogo a Lucca Comics and Games il 28 ottobre, all'Auditorium del Suffragio.
La conferenza è iniziata con un video messaggio registrato di Nicola Vianello dello STIC, che insieme a Marcello Rossi supervisionerà le traduzioni. Vianello ha parlato della storia del club dalla sua nascita nella metà degli anni ottanta sino a oggi. Il costante impegno per diventare un polo di attrazione per tutti gli appassionati di Star Trek e della fantascienza, la nascita della fanzine da una prima stampa al ciclostile sino a una vera e propria edizione prodotta in tipografia, la collaborazione vigile e puntuale con le produzioni italiane affiancate sia per il doppiaggio che per la produzione di libri e fumetti e non ultime le iniziative per le scuole sulla tematica dell’inclusione. La STIC tiene, fra l’altro, un programma radiofonico e si occupa di beneficenza attiva sia in denaro con donazioni sia con fornitura di attrezzature.
Vianello ha anche invitato a guardare su RaiPlay il film Trek.It curato da Marcello Rossi e negli archivi RAI sino a fine anno. Molto carina, a fine video messaggio, la gag sul saluto “dal ponte ologrammi” cambiando lo sfondo della chiamata e inserendo un paesaggio tropicale.
Giovanni Russo ha presentato parlando a lungo di Star Trek a fumetti e introducendo David Messina che disegna queste serie dal 2007. Messina afferma che non ci sarebbe stato il rilancio di Star Trek senza J.J. Abrams, che ha creduto fortemente nella serie rivalutandola e riagganciandosi al suo complesso e articolato universo al contrario, per esempio, di Star Wars che ruota principalmente attorno alla famiglia Skywalker.
Messina ammette di aver dovuto firmare ben tre contratti con vari gradi di segretezza per poter lavorare al fumetto di Star Trek. Il progetto si basa su un cambio di registro narrativo attraverso diversi mezzi: il fumetto, il videogioco e i film. Tre prodotti “autoportanti” che possono essere fruiti separatamente o insieme per maggiore completezza. Messina afferma che a causa del franchise non tutti i prodotti possono narrare esattamente tutti i particolari, alcune cose vengono omesse. Interessante il problema della rappresentazione dei costumi e delle scene più “violente” in quanto il licenziatario CBS cercava di mettere un freno all’arte di Messina.
E proprio di questo si è voluto parlare anche con Max Ciotola della RW, casa editrice che ha da pochissimo acquisito i diritti per l’edizione a fumetti di Star Trek per l’Italia: la difficoltà degli artisti di potersi esprimere. Ma Ciotola ammette con gioia che il pubblico “nerd” adesso è al comando e decide con più sicurezza a quali prodotti dare fiducia, non solo, sono gli stessi “nerd” a dettare le regole essendo loro stessi registi, autori, produttori.
Messina parla di una sorta di triangolo che si crea, i tre vertici sono la casa editrice che del prodotto vuole trarre il maggior guadagno possibile, il pubblico consapevole della propria forza che non vorrebbe mai che “la magia finisse” e l’artista che deve declinare il prodotto cercando di accontentare i primi due senza tradire la propria arte. Cosa, per esempio, che è avvenuta con la cover uscita apposta per questa edizione di Lucca Comics che Messina ha dovuto realizzare a solo due settimane dalla scadenza e con un New York Comicon al quale partecipare.
Per la cover Messina ha avuto molti problemi perché avrebbe voluto creare uno Spock iconico e molto rappresentativo, ma ha avuto dei veti insormontabili dal licenziatario americano, cosa accaduta, ma questa è solo una ipotesi, forse anche a causa del fatto che adesso Messina lavori per Star Wars.
Un incontro appassionante che si è svolto soprattutto all’insegna della cordialità e dell’entusiasmo da parte della RW per questa nuova avventura editoriale. E noi di Fantascienza.com non possiamo che augurare alla casa editrice di riuscire… a esplorare strani e nuovi mondi (editoriali) dove nessun uomo si è mai avventurato prima.
Il programma editoriale
Serie regolare mensile da Novembre di 72 pagine al costo di 4,50 euro con tre albi a numero.
1. Countdown (1-3)
2. Countdown (4), Spock Reflections (1-2)
3. Spock Reflections (3-4), Nero (1)
4. Nero (2-4)
5. Star Trek Movie Adaptation (1), Starfleet Academy (1-2)
6. Star Trek Movie Adaptation (2-3), Starfleet Academy (3)
7. Star Trek Movie Adaptation (4), Starfleet Academy (4-5)
8. Star Trek Movie Adaptation (5-6), Year Four (1)
9. Star Trek Ongoing (1-2), Year Four (2)
Hardcover serie classica ogni 4 mesi da novembre.
1. Klingons – Blood Will Tell
2. Mirror Images
3. Assignment: Earth
Hardcover The Next Generation ogni 4 mesi da dicembre.
1. The Space Between
2. Intelligence Gathering
Hardcover vari ogni 4 mesi da gennaio.
1. Alien Spotlight volume 1
2. Alien Spotlight volume 2
Paperback fumetti della Gold Key ogni 4 mesi da febbraio.
1. 100 Page Spectacular
2. Gold Key’s Archive volume 1
Serie Marvel Comics ogni 4 mesi a partire da novembre.
1. Marvel volume 1 (1-6)
2. Marvel volume 2 (7-12)
3. Marvel volume 3 (13-18)
Serie fotoromanzi di John Byrne ogni 4 mesi a partire da dicembre.
1. New Visions 1
2. New Visions 2
Serie "il meglio di" ogni 4 mesi a partire da gennaio.
1. Archives volume 1 Peter David
2. Archives volume 2 Best of Borg
Si ringrazia Marcello Rossi per i dati sulle uscite.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID