Il 17 maggio scorso Vanity Fair aveva pubblicato un lungo articolo dedicato al futuro di Star Wars, intervistando larga parte degli attori, registi e produttori e il boss della Lucasfilm Kathleen Kennedy aveva rivelato che la galassia lontana lontana avrebbe continuato a ampliarsi in streaming più che al cinema (anche se ci sono progetti per il grande schermo). Venerdi scorso hanno debuttato i primi due episodi di Star Wars: Obi-Wan Kenobi con Ewan McGregor di ritorno nel ruolo dello jedi per eccellenza, ma durante la Star Wars Celebration tenuta all'Anaheim Center dal 26 al 29 maggio, un altro nome non indifferente ha fatto il suo ingresso nella saga: Jude Law, nella futura serie Star Wars: Skeleton Crew.
La trama
Ambientata dopo la fine di Star Wars: Il ritorno dello jedi (1983), ovvero nello stesso periodo di The Mandalorian, Star Wars: The Book of Boba Fett e la prossima Star Wars: Ahsoka e durante la ricostruzione della Repubblica dopo la sconfitta dell'impero, seguirà un gruppo di teenager in arrivo da un minuscolo pianeta i quali per sbaglio si perdono nella galassia e cercano di tornare a casa. Al momento la Lucasfilm mantiene il segreto sul ruolo di Jude Law. La serie aveva avuto come titolo di lavorazione Grammar Rodeo, in riferimento all'episodio diciotto della settima stagione di I Simpson intitolato Bart girandolone (Bart on the Road), in cui Bart riusciva a ottenere una patente falsa e decideva di andare in vacanza con i suoi amici, dicendo ai genitori che stava andando a partecipare a una gara di spelling.
La serie avrà uno stile ispirato ai film della Amblin (la casa di produzione di Steven Spielberg) degli anni ottanta, dai Gremlins (1984) ai Goonies (1985) a ovviamente la saga di Ritorno al futuro. non sappiamo se Salto nel buio (Innerspace, 1987, con Dennis Quaid e Martin Short) verrà citato, ma ci starebbe molto bene.
Il team creativo
La serie è stata creata dal duo Jon Watts, regista della trilogia (finora) dello Spider-Man con il volto di Tom Holland e lo sceneggiatore Christopher Ford, che aveva collaborato con Watts alla scrittura di Spider-Man: Homecoming (2017). Non mancano come produttori esecutivi Jon Favreau e Dave Filoni e anche se il casting in corso attualmente è alla ricerca di quattro ragazzini tra gli undici e i dodici anni, la serie è stata definita per bambini tanto quanto la mitica serie animata Star Wars: The Clone Wars, infatti Dave Filoni ha dichiarato
E noi staccavamo teste in Clone Wars, per cui non so quanto possa risultare infantile
A sua volta Watts ha dichiarato che usare dei ragazzini darà una diversa prospettiva alla galassia e sarà interessante vederla attraverso i loro occhi.
La serie Star Wars: Skeleton Crew (che significa equipaggio ridotto all'osso per chi non lo sapesse) è prevista in arrivo in un punto indefinito del 2023 su Disney+, vi terremo al corrente sull'arrivo di Jude Law in Star Wars.
2 commenti
Aggiungi un commentoil bimbo in me attende con trepidazione
Bambino... a quell'ora dovevi essere a ninna da un pezzo, eh!?
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