Life on Mars è un serie inglese andata in onda per due stagioni sulla BBC dal 9 gennaio 2006 al 10 aprile 2007 e diventata rapidamente un oggetto di culto per la sua capacità di creare un mistero tanto semplice quanto intrigante. A seguire sarebbe arrivata la serie spin-off/sequel Ashes to Ashes, in cui un altro personaggio si sarebbe ritrovato nelle stesse condizioni del precedente.

Inoltre Life on Mars avrebbe avuto più remake: americano, durato solo una stagione (e concluso ovviamente con un cliffhanger), spagnolo intitolato La chica de ayer (la ragazza di ieri), ceco, intitolato Svět pod hlavou (Il mondo sotto la tua testa) e una sud-coreana dal titolo omonimo (Raipeu on maseu in originale) ed è anche in preparazione una versione cinese. Ora Matthew Graham e Ashley Pharoah, showrunner di entrambe le serie stanno preparando Lazarus, non solo la serie sequel ma qualcosa di più.

Le origini

In Life on Mars tutto cominciava quando Sam Tyler (John Simm) un detective della polizia di Manchester, veniva investito da un'auto nel 2006 (all'epoca il presente), e si risvegliava nel 1973 sempre come poliziotto nello stesso distretto con i colleghi dell'epoca. Lungo l'arco narrativo gli spettatori, come il protagonista, erano in dubbio se fosse morto, in coma o se avesse davvero viaggiato nel tempo. La serie aveva un finale, che però lasciava molto spazio all'interpretazione. A seguire nel 2008 arrivava Ashes to Ashes in cui era la detective della polizia di Londra Alex Drake (Keeley Hawes) al centro della storia: dopo essere stata vittima di un colpo di pistola, dal 2008 si ritrovava nel 1981, non solo, ritrovava tutti i colleghi con cui aveva lavorato Tyler nel 1973 e di questo era a conoscenza perché precendemente aveva investigato sugli eventi del suo collega. Anche qui proseguiva il gioco del non sapere quale fosse il suo reale stato, ma veniva poi rivelato che si trovavano tutti in una sorta di limbo/purgatorio di poliziotti con vite e casi irrisolti.

Oggi

Nella giornata di ieri la BBC ha riportato la notizia che gli showrunner originali Matthew Graham e Ashley Pharoah ha completato la sceneggiatura del pilot di Lazarus, la terza serie di quella che ormai possiamo chiamare una saga vera e propria. Come le altre due, anche il titolo si riferisce al titolo di una canzone di David Bowie, per la precisione l'ultimo singolo rilasciato dal suo ultimo album prima della sua dipartita. I due autori hanno dichiarato che Lazarus sarà ambientata negli anni settanta, ottanta, novanta e in una presente alternativo

Non avremmo mai realizzato un altro "Mars" se non avessimo avuto qualcosa da dire che raggiungesse nuovi confini

Ora finalmente l'hanno trovata, e hanno aggiunto che ci saranno cose cattive e perfino mostri, ma dovranno prima affrontare Guv (Gene Hunt) il quale si sta mettendo i guanti da pilota.

Non ci sono ancora date ufficiali per l'arrivo di Lazarus, voi che ne pensate, volete vedere la conclusione dell'arco narrativo iniziato con le due serie precedenti?