Era il 1995 quando il primo astronauta metteva piede su Marte nel gran finale della seconda stagione di For All Mankind di Apple TV+, anche se non eravamo in grado di sapere chi fosse la persona dentro la tuta e soprattutto, da quale parte si trovasse in una guerra fredda che si era andata parecchio riscaldandosi. Nella giornata di ieri Apple TV+ ha rilasciato il primo teaser della terza stagione, con tanto di data di arrivo in streaming.
Dove eravamo rimasti
Partendo dai primi precari passi sulla luna da parte di russi e americani, la seconda stagione vedeva la situazione peggiorare velocemente, con tanto di attacco dei russi alla base lunare americana. Con il reattore esterno danneggiato, gli astronauti Tracy Stevens (Sarah Jones, vi ricordate la sfortunata serie Alcatraz?) e Gordo Stevens (Michael Dorman, L'uomo invisibile, 2020) decidevano di tentare una missione molto più che pericolosa per impedire al reattore di esplodere, ma così facendo perdevano la vita. Nello spazio, dopo un lungo periodo di tensione, gli astronauti di entrambe le parti decidevano di non seguire le direttive dei loro governi e trovare una soluzione pacifica. Ma era davvero possibile? L'ultima scena, un vero e proprio teaser della terza stagione, vedeva la superficie di Marte, la scritta a schermo 1995 e il piede della tuta di un astronauta entrare in scena.
Oggi
Il plot ufficiale della terza stagione è il seguente:
Il 10 giugno 1995, i cosmonauti a bordo della stazione spaziale russa Mir si preparano all'attracco del primo shuttle americano, la prima fase della stazione spaziale internazionale [ricordatevi che siamo in una realtà alternativa]. Nel frattempo la guerra fredda spinge le due nazioni verso un nuovo fronte: Marte. Il pianeta rosso diventa la nuova frontiera per la corsa allo spazio, non solo per gli Stati Uniti e la Russia ma con nuovi inattesi sfidanti con molto da provare e con rischi anche più alti. I nostri protagonisti si ritrovano a scontrarsi tra di loro quando le loro ambizioni per Marte entrano in conflitto e la loro lealtà viene messa alla prova, creando una pressione instabile che porterà a una conclusione esplosiva.
I ritorni
Ritornano Joel Kinnaman (The Suicide Squad, 2021) nel ruolo di Ed Baldwin, Shantel VanSanten (The Boys) in quello di Karen Baldwin, Jodi Balfour (True Detective) nei panni di Ellen Waverly. Sonya Walger (Not Penny's Boat, pardon, Lost) riprende il ruolo dell'astronauta con un grosso problema medico Molly Cobb, Krys Marshall (Supergirl) quello di Danielle Poole e Wrenn Schmidt (la miniserie The Looming Tower) sarà nuovamente Margo Madison.
i dieci episodi della terza stagione di For all Mankind debutteranno il 10 giugno anche da noi su Apple TV+ con cadenza settimanale, vi lasciamo con il primo, breve teaser, in cui sentiamo una voce femminile fuori campo dichiarare
Quando siamo uniti da un obiettivo comune, non ci sono limiti a cosa possiamo ottenere.
Mentre entrano in scena otto astronauti (uno è seduto nel caso non lo vedeste) su Marte, con due diversi tipi di tuta ma senza alcun simbolo visibile che definisca la nazione di appartenenza, vi lasciamo con il teaser in lingua originale, preparatevi alla conquista di Marte.
2 commenti
Aggiungi un commentoVeramente interessante: ipotesi mia, in questa timeline l'URSS non cade, si democratizza e industrializza come Taiwan nella nostra timeline e Elcin e Putin non salgono mai al potere.....magari fosse andata cosi per i russi ...nente abramovich, berezovsky, kodokhorsky e altri ladroni vari ed eventuali o comunque ruberanno infinita,mente di meno
Ho recuperato questa serie colpevolmente trascurata: è la migliore serie di Moore dai tempi del Galactica. Davvero avvincente e ben recitata.
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