Il 31 marzo scorso Paramount+ rivelava i promo di presentazione di tre membri dell'Enterprise in Star Trek: Strange New Worlds, nel week-end appena trascorso hanno presentato i rimanenti sei membri dell'equipaggio principale, che vi riportiamo di seguito.

Hemmer

Hemmer (Bruce Horak, Warehouse 13) è un ufficiale della razza Aenar che abita il pianeta Andoria, casa anche degli andoriani a cui assomigliano per molti aspetti con la differenza nel colore della pelle, che è bluastra e che sono quasi completamente non vedenti. Gli Aenar sono stati citati e fatto una breve comparsa in Star Trek: Enterprise. Nel promo che vedete qui sopra Hemmer dimostra immediatamente le sue superiori qualità nell'utilizzo del teletrasporto durante un momento particolarmente drammatico, aggiungendo poi

Io sono un genio

Quando Pike dichiara che gli Aenar hanno compensato la cecità con gli altri sensi, ribatte che non li hanno compensati, sono superiori, per poi concludere dicendo che gli umani sprecano così tanta parte della loro vita preoccupandosi di morire, mentre gli aeriani credono che la morte arrivi solo quando una persona ha compiuto il suo scopo nella vita. E qual'è il suo scopo?

Aggiustare quello che è rotto.

Va aggiunto un dettaglio: anche nella realtà l'attore Bruce Horak è non vedente da un occhio e ha una visibilità parziale dall'altro.

Dr. M'Benga

Il dottor M'Benga (Babs Olusanmokun, Marvel's The Defenders) affonda le sue origini nelle serie classica, dove era apparso nelle episodio diciannove della stagione due Guerra privata (A private Little War) e nell'episodio diciassette della terza,  Un pianeta ostile (That which Survives) interpretato da Booker Bradshow, come sostituto del dottor McCoy (DeForest Kelley). Nel video Spock (Ethan Peck) gli chiede cosa sia quella cosa fastidiosa che gli sta applicando sulla fronte (di fatto dice teschio, ma visivamente è la fronte) al che il dottore risponde che è un composto di riccio di mare che diventerà la norma nella Federazione. Prima o poi. Rivela poi di essere il capo ufficiale medico a bordo di una delle ammmiraglie della Federazione, aggiungendo che i pregiudizi hanno impedito alle persone di aiutarsi le une con le altre per secoli. Infine conclude che le malattie e la sofferenza dovrebbero essere una cosa del passato e che lui deve trovare un modo di farle scomparire.

Infermiera Christine Chapel

L'infermiera Chapel è un elemento storico della saga di Star Trek, interpretata da Majel Barrett (poi Majel Barrett-Roddenberry). La Barrett,  in quel periodo era già coinvolta sentimentalmente con il creatore della saga Gene Roddenberry il quale stava per divorziare dal precedente matrimonio, nel pilot The Cage interpretava il ruolo del primo ufficiale. I produttori della NBC protestarono sia per questo aspetto sia perché volevano che il ruolo andasse a un uomo; Barrett fu quindi spostata al ruolo della suddetta infermiera Chapel, comparsa in ben trentacinque episodi della serie classica, per poi dare la voce al suo personaggio nella serie animata (due stagioni tra il 1973 e il 1974), ritornare nel primo capitolo cinematografico, Star Trek (1979) dove era diventata la dottoressa Chapel, in Star Trek IV: Rotta verso la Terra (1986) in cui era salita al grado di comandante del servizio medico della flotta. Barrett continuò a lavorare per Star Trek anche successivamente, come ambasciatrice Lwaxana Troi in Star trek: The Next Generazion e dando la voce al computer di bordo in Star Trek: Deep Space NineStar Trek: Voyager, Star Trek: Nemesis (2002), Star Trek: Enterprise, in vari videogame della saga e, post mortem, anche al computer di bordo dello Star Trek del 2009 firmato da JJ Abrams.

In Star Trek: Strange New Worlds i panni larghissimi di Christine Chapel sono indossati da  Jess Bush (Playing for Keeps). Nel video qui sopra viene accolta dal capitano Pike il quale le dice che è la persona giusta per quel lavoro e alla domanda di La'an Noonien-Singh (Christina Chong, Black Mirror) su quale lavoro si tratti, risponde

Pasticciare con il vostro genoma

Per poi aggiungere che è una procedura sicura, quasi sempre.

La vediamo poi avere una sorta di flirt con Spock e infine dimostrare che anche nel combattere sa essere molto brava.

Spock

Cosa dire su uno dei personaggi più mitici della saga? Qui, Ethan Peck riprende il ruolo visto in Star Trek: Discovery e si presenta al suo meglio dichiarando

Le emozioni sono illogiche, la conoscenza è vitale.

Passiamo poi a una scena in cui rivela che manca solo un'ora all'impatto di un asteroide, al che la cadetta Uhura (Celia Rose Gooding) gli fa notare che non fa che ricordare a tutti le scadenze. Dopo rivela che sul suo pianeta doveva dare prova del suo valore tutto il tempo, mentre nella Flotta stellare è accettato per quello che è, mezzo umano e mezzo vulcaniano. E soprattutto che lui è semplicemente Spock.

Una Chin-Riley/Number One

Come anticipato, Number One compariva nel primo pilot della serie interpetata da Majel Barrett. Nella serie il personaggio scompariva, ma negli episodi undici e dodici della prima stagione della serie classica (l'ammutinamento parte 1 e 2) venivano usate scene dal suddetto pilot e Number One ridiventava parte del canone insieme al capitano Pike. Nella nuova serie ha il volto di Rebecca Romijn (Mistica nella trilogia originale degli X-Men) e Number One ha anche un nome, Una Chin-Riley, la quale rivela che fin da quando ha visto le stelle ha desiderato di far parte della flotta. Pike dichiara che lei è la migliore ufficiale della flotta e un esempio per tutti. Lei però rivela a La'an Noonien-Singh che come ufficiale superiore non può più fare parte dell'equipaggio, al che l'altra le risponde che il vero motivo è che terrorizza tutti. Dopo alcune scene d'azione, l'ufficiale alla sicurezza le chiede chi abbiano come rinforzi e lei risponde

Sono io il tuo rinforzo.

Al che La'an risponde che è molto divertente.

Capitano Christopher Pike

Anson Mount (Marvel's Inhumans) ha fatto la sua comparsa nel ruolo del capitano Christopher Pike nella seconda stagione di Star Trek: Discovery, dove era al comando dell'Enterprise prima dell'arrivo di James T. Kirk. Ma vale la pena ricordare che Pike ha un passato storico: insieme a Number One (Majel Barrett-Roddenberry) compariva, interpretato da Jeffrey Hunter, nel primo pilot della serie, The Cage, poi rifiutato dalla NBC. Poi, nei suddetti episodi undici e dodici della prima stagione venivano usate scene dal pilot e nello stesso tempo Pike si sacrificava per salvare numerosi cadetti dalle radiazioni dei raggi delta che avevano colpito la sua nave da addestramento, lasciandolo però paralizzato su una sedia a rotelle che poteva comandare con il pensiero, sfigurato, incapace di parlare e con la possibilità di comunicare solo con un sì o un no tramite una luce sulla sedia a rotelle. Pike sarebbe poi ricomparso nello Star Trek di JJ Abrams (2009) doveva aveva il volto di Bruce Greenwood (attualmente nella serie The Resident) il quale subìva un destino inizialmente meno fatale, ma uno peggiore in Star Trek into Darkness (2013) dove moriva. Nella seconda stagione di Star Trek: Discovery il capitano Pike con il volto di Anson Mount riceveva una visione del suo futuro (pressoché identico a quello di Jeffrey Hunter) e ripartiva con il fardello di sapere cosa lo attende in futuro. Non a caso la sua presentazione inizia con uno scambio di battute ironico tra lui e Una Chin-Riley (Rebecca Romijn) sul fatto che lui non sappia rispettare le regole, ma diventa serio quando si confronta con Spock (Ethan Peck) su come quella visione del suo futuro gli abbia condizionato la vita e tema possa condizionare le sue capacità di comando.

I dieci episodi della prima stagione di Star Trek: Strange New Worlds (già rinnovata per la stagione due) arriveranno negli States il 5 maggio, mentre manca ancora una data e un canale di arrivo da noi. Nel frattempo vi lasciamo con il nuovo trailer ufficiale rilasciato ieri e i tre precedenti video di presentazione dell'equipaggio.