Per chi ancora non lo sapesse, il vero nome dello scrittore Joe Hill è Joseph Hillström King, figlio di Stephen King, che in un arco di tempo relativamente breve è riuscito a crearsi una sua storia personale nel mondo della narrativa horror/sovrannaturale. Dal suo fumetto Locke & Key è stata tratta l'omonima serie di Netflix, e sempre sullo stesso canale in streaming è arrivato il film Nell'erba alta (2019) basato sul racconto omonimo (2012) scritto a quattro mani con il padre e da noi pubblicato da Sperling & Kupfer nel 2013.

Non solo

Il suo secondo romanzo, La vendetta del diavolo (Horns, 2010, Sperling &Kupfer 2013) diventò un film con Daniel Radcliffe (ovvero Harry Potter), NOS4A2 invece una serie tv purtroppo cancellata dopo due stagioni e il racconto Il telefono nero, presente nella raccolta Ghosts (2009, Sperling & Kupfer) è diventato il film The Black Phone con Ethan Hawke nei panni di un terrificante serial killer di bambini, previsto per questa estate. Ora, è il momento del suo romanzo più recente, The Fireman (2016), di diventare una serie televisiva.

La trama

Un'epidemia come non se ne sono mai viste: un misterioso fungo che gli scienziati hanno chiamato Trichophyton draco incediarius e che le persone chiamano scaglia d'oro, perché ha due effetti: il primo è il presentarsi di un marchio oro e nero sulla pelle, il secondo è la morte per autocombustione. E i morti sono milioni nel mondo, perché a ogni fiammata il fungo si spande per via aerea. La protagonista è l'infermiera Harper Grayson, che ha visto il suo ospedale nel New Hampshire distrutto dalle fiamme, scopre di avere il marchio, così come il marito Jakob, che inizia a darle la caccia per ucciderla. Ma lei è incinta e vuole vivere, cercando di scappare anche dalle squadre di cremazione degli infetti. Almeno finché non incontra il Fireman del titolo, ovvero john Rookwood, il quale indossa la tuta al completo da pompiere e sta viaggiando negli States insieme ai due figli. Così Harper scopre che John è infetto ma ha trovato un modo per controllare le fiamme che si accendono sul suo corpo, accendendole e spegnendole di sua volontà. John le fa scoprire un campo estivo abbandonato dove vivono delle persone con il marchio che però hanno trovato un modo per sopravvivere. Ma esistono segreti, persone che vogliono trasformare il campo in una dittatura e oltre alla sopravvivenza dalla combustione spontanea per Harper è anche il momento di affrontare il lato peggiore della razza umana.

La serie

Misteriosamente (leggi, motivi economici) diviso in due libri da noi, The Fireman: L'uomo del fuoco e The Fireman: L'isola della salvezza (entrambi 2016, Sperling & Kupfer) ora la casa di produzione Walden Media, che ha prodotto il recente Finch con Tom Hanks su Apple TV+e i due Viaggio al centro della Terra (2008. 2012) trasformerà il romanzo in una serie tv, per ora senza un canale ufficiale di arrivo e il CEO della Walden Frank Smith ha dichiarato di essere entusiasta all'idea di realizzare la serie e che i tempi non potrebbero essere più idonei, ma non per quello che potreste pensare

The Fireman rappresenta un tema molto importante per noi, ovvero la celebrazione di persone normali che emergono davanti a circostanze avverse.

Va aggiunto che la casa di produzione è di proprietà del miliardario Phil Anschutz (proprietario di compagnie elettriche, ferrovie, immobili, case editoriali di vario tipo, catene di cinema, teatri, case discografiche e arene per concerti), definito un cristiano conservatore, per cui forse è meglio non aspettarsi scene molto violente.

La serie The Fireman non ha ancora una data di arrivo né, come anticipato, un canale anche se forse Apple TV+ vorrà proseguire il rapporto instaurato con Finch: vi terremo al corrente sul letterale scoppio dell'epidemia, voi nel frattempo verificate di non avere macchie strane sulla pelle.