Nel week-end appena trascorso una notizia riguardante Star Trek: Picard ha fatto il giro del mondo, salvo poi essere ridimensionata dalla fonte originale. Tutto è cominciato con il sito Screen Rant, il quale riportava la dichiarazione di Patrick Stewart secondo la quale la stagione tre sarebbe stata l'ultima. Ma era proprio così?
Series-Season
La fonte originale è un'intervista della rivista SFX, di cui il suddetto sito ha riportato alcuni passaggi. Nell'articolo Stewart rivelava che non solo Star Trek: Picard era stata rinnovata per la terza stagione, ma che ne stavano quasi concludendo le riprese. qui si arriva al punto cruciale: la frase usata da Patrick Stewart era, come ha fatto notare Gizmodo
Siamo a qualche settimana di distanza dal concludere la serie
Stewart però, da buon inglese, usa il termine nel modo in cui viene usato in Inghilterra, dove non esiste il termine stagione, ma series per ogni annata di un telefilm. A sua volta lo showrunner Akiva Goldsman aveva aggiunto
Nel momento in cui questi tre anni saranno conclusi, ritorneranno altri volti familiari.
Dal modo in cui erano state riportate le citazioni, Screen Rant e gli altri siti a seguire hanno deciso che questo presupponesse la fine della serie.
Cosa?
Ha dovuto pensarci la pagina ufficiale di SFX su Twitter ha chiarire le cose, come vedete qui sopra:
Cosa? [L'articolo] non dice questo, dice "Dio sa cosa ci riserva il futuro"
Il sito Trek Central ha fatto un passo avanti, letteralmente ritagliando il passaggio dell'articolo, che vedete qui sotto
Akiva Goldsman dice che c'è sempre stato un piano per tre stagioni, ma con la possibilità di fallire spettacolarmente dopo la prima, e questo avrebbe significato una e poi basta. E per più stagioni? Goldsman risponde che Dio solo sa cosa riserva loro il futuro e che lui e il suo co-showrunner Terry Matalas sono ancora completamente assorti nelle ultime doglie [parole sue] della stagione tre mentre si preparano a far finalmente decollare la seconda.
Al momento in cui scrivamo né Paramount+, il canale che manda in streaming tutto la galassa di Star Trek negli USA, né Patrick Stewart hanno risposto alla richiesta di chiarimenti da parte di Gizmodo, in attesa di ulteriori aggiornamenti, vi ricordiamo che la stagione due di Star Trek: Picard arriverà da noi il 4 marzo su Amazon Prime Video, un giorno dopo l'uscita americana e vi lasciamo con il primo trailer ufficiale sottotilato in italiano e quello più recente in lingua originale.
7 commenti
Aggiungi un commentoGià i film avevano iniziato il processo di demolizione del Nostro.
Bo... se non vi piace l'evoluzione data alla vita di Picard, ok, ma le persone in vita loro cambiano: atteggiamento, modi di vedere, imparano nuove prospettive, acquisiscono nuove priorità e definire "demolizione" quello visto, non rientra in nulla di umanamente logico... persone più sagge di me hanno detto che l'unica cosa certa (che non cambia) è il cambiamento stesso...
Anche Kirk è arrivato a capire che i Klingon non erano solo mostri assassini: è cambiato lui e sono cambiati loro...
il cambiamento è buono, se è migliorativo.
Se è peggiorativo, come quello di Picard, non è buono per niente.
A me la prima serie era piaciuta, molto più che ST Discovery sicuramente, nonostante l'età Patrick Stewart è semprein gamba, se faranno solo 3 serie sono cmq contento.
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