Paramount+, o meglio da noi Amazon Prime Video, aveva rivelato qualche mese fa il primo trailer della stagione due di Star Trek: Picard, ma nel week-end appena trascorso è arrivato il nuovo trailer, molto più rivelatorio.
Cosa sapevamo
Nel primo teaser scoprivamo il ritorno dell'entità semidivina e molto melliflua chiamata Q (John de Lancie) il quale ripeteva a Jean Luc Picard (Patrick Stewart) che la prova non finiva mai. In uno schiocco di dita, l'ex comandante e il suo equipaggio si ritrovavano in un futuro alternativo dominato da una dittatura, dove anche la Federazione non era più come la ricordavano.
Viaggi nel tempo
Il nuovo trailer mette in tavola molte più carte: prima Q dà il benvenuto a Picard nella "strada non presa", poi diamo il bentornato a un'altra entità onnisciente, Guinan (Whoopy Goldberg), vista in Star Trek: The Next Generation, Star Trek: Generazioni (1994) e Star Trek – La nemesi (2002), la quale ora invece di gestire il bar Ten-Forward sull'Enterprise-D, ha sempre un bar, ma sulla Terra alternativa in cui si ritrovano. Così Guinan rivela a Picard che le risposte che cerca non si trovano nelle stelle (aggiungendo che non ci sono mai state lì), ma che tutto è cominciato nel passato. Più nello specifico nel 2024. Per viaggiare nel tempo Picard sceglie la via già usata in passato anche dai suoi precedessori, un lancio intorno al sole. Qui scopriamo un bambino misterioso che riceve la visita di un romulano o un vulcaniano, Brent Spiner di ritorno, ma per sua stessa ammissione, non nel ruolo di Data, solo di un membro della famiglia Soong, con riferimento al dottor Nooien Soong, il creatore di Data. Ma non sarà nessuno che abbiamo mai visto prima. Abbiamo invece già visto la regina borg, qui col volto di Annie Wershing (Bosh su Amazon Prime Video, 24), che se nel primo trailer sembrava essere stata chiamata in causa per i viaggi nel tempo, qui appare più in procinto di creare altri problemi. Ed è proprio lei a dire
Un singolo cambiamento è enormemente più pericoloso di quanto tu possa immaginare.
Così tra Q, Guinan e la regina Borg, Picard e il suo equipaggio dovranno anche districarsi in un periodo storico per loro, beh, alieno. E per quanto riguarda i paradossi temporali, chi meglio dello showrunner Terry Matalas, precedentemente autore della serie 12 Monkeys?
I dieci episodi della stagione due di Star Trek: Picard debutteranno da noi il 4 marzo su Amazon Prime Video, un solo giorno dopo la programmazione americana, con cadenza settimanale, nel frattempo vi lasciamo con il nuovo trailer.
1 commenti
Aggiungi un commentoI viaggi nel tempo non mi hanno mai interessato piu di tanto a parte Agonia della Terra di
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