Nel 1993, l’editrice Nord pubblicò un saggio dello scrittore britannico Christopher Evans, dal titolo Come scrivere fantascienza. Era un vero e proprio manuale sulla scrittura, ricco di consigli non solo su come scrivere bene, ma anche su come evitare gli errori più comuni. Il tutto declinato anche sul piano della scrittura di fantascienza.

Oggi, di manuali e saggi su come scrivere ce ne sono tantissimi, ovviamente la maggior parte dei quali non dedicati alla science fiction, sia di scrittori famosi, italiani e stranieri, sia di esperti, editor e altre figure del mondo editoriale che sanno come infilare nel modo migliore una parola dietro l’altra per dar vita ad una storia.

Un vecchio adagio del mondo della scrittura recita più o meno che il talento per scrivere non si può insegnare, ma la tecnica sì. E, aggiungiamo noi, se scrivere un romanzo mainstream è di per sé già operazione complicata per uno scrittore esordiente, scriverne uno di fantascienza è ancora più difficile, visto che bisogna usare termini e concetti che appartengono solo a questo genere letterario.

Ecco che un manuale, un saggio, al limite anche una serie di consigli su scrivere fantascienza diventa indispensabile, soprattutto se si è alle prime armi. Vi proponiamo, quindi, alcuni consigli di lettura, di testi tutti reperibili sul mercato editoriale in questo momento.

Partiamo dall’ultimo che è uscito in libreria e che porta la firma di un grande della science fiction mondiale, non solo americana: Robert Silverberg. Il titolo è quanto mai palese: Scrivere fantascienza. Riflessioni e rifrazioni, ed è stato pubblicato dall’editore 451 (traduzione di Marco Farinelli).

Si tratta di una serie di articoli che lo scrittore americano ha pubblicato nel corso della sua lunga carriera in varie riviste quali Galileo Magazine, Amazing Stories e Asimov's Science Fiction Magazine. Un insieme di consigli e suggerimenti su come approcciarne e risolverne le questioni, gli entusiasmi e i pericoli e, soprattutto, le tecniche. Il viaggio di Silverberg nella scrittura termina infine con una carrellata di grandi autori, da Isaac Asimov ad Harlan Hellison a Philip K. Dick, ricca di commenti e aneddoti personali, restituendoci così l'atmosfera di un periodo irripetibile della storia del genere.

Da un grande scrittore americano ad un grande scrittore italiano: Franco Forte è autore del libro Il prontuario dello scrittore (Delos Books), che si può definire un classico, forte anche delle sue sette edizioni (è imminente l’uscita dell’ottava, ovviamente con aggiornamenti). Si tratta di un manuale di scrittura generalista, non specifico sulla fantascienza, ma agile, veloce e realizzato da un professionista della scrittura a tutto tondo che vi ha riversato tutte le conoscenze, i trucchi e le tecniche appresi in anni di mestiere. Il motto del libro è: “se il talento è dentro di voi, allora non abbiate timore: imparate la tecnica migliore per dare forza e sostanza al vostro stile e diventare veri scrittori”. Non possiamo non ricordare anche che Forte, oltre ad essere l’editor delle collane da edicola della Mondadori, è anche il direttore della rivista Writers Magazine, dedicata proprio alla scrittura e che sul suo canale YouTube ci sono decine di video in cui Forte rilascia consigli e trucchi del mestiere. Infine, per Delos Digital, Franco Forte ha pubblicato anche numerosi ebook non solo sulla scrittura, ma anche sui premi letterari, sullo scrivere sceneggiature o sul trovare il giusto editore per il proprio romanzo.

Altri due recenti libri sono esplicitamente dedicati alla fantascienza: Manuale di scrittura di fantascienza. Passaporto per l’eternità di Giulia Abbate e Franco Ricciardiello (Odoya, 2019) e 10 consigli per scrivere fantascienza di Emanuele Manco (Edizioni del Gattaccio, 2019).

Il primo è un manuale che nasce per aiutare chi si avvicina alla scrittura speculativa a farlo nel modo migliore: dopo una introduzione che delinea una rapida panoramica sulla tradizione della fantascienza, espone (con agili schede di lettura) quello che è utile sapere sul canone di riferimento e sui "luoghi comuni" che non si possono ignorare. Ma lo fa in chiave operativa, concentrandosi sul funzionamento delle storie, sulla loro costruzione, sugli aspetti principali da conoscere per cominciare a scrivere subito. Un metodo pratico di scrittura che spiega chiaramente cosa fare (e come farlo meglio) e cosa non fare, il tutto pensato per mettere autori e autrici in condizione di scrivere più facilmente e più velocemente, con cognizione di causa e con l'amore per un genere che è principalmente un punto di vista, e che si presta a infinite declinazioni una volta compresa la sua essenza peculiare.

10 consigli per scrivere fantascienza, invece, presenta al potenziale scrittore 10 consigli concreti su come scrivere fantascienza e, anche qui, su come evitare errori. Il punto di vista di Emanuele Manco e del libro è quello dell’editor, quindi ci troverete consigli su come costruire una storia, come tracciare le linee guida per il personaggio principale e quelli secondari, come dosare l’infodump, se è più opportuno iniziare con un racconto oppure con un romanzo e che differenze ci sono tra i due format, al di là della lunghezza. Insomma, la concretezza è uno dei pregi migliori di questo libro.

Non vi resta, dunque, che leggere uno o più libri che vi abbiamo consigliato se il vostro obiettivo è diventare uno scrittore di fantascienza.