Nel novembre scorso Paramount+ aveva tirato un brutto scherzo ai fan di Star Trek: Discovery rivelando che la serie sarebbe stata tolta da Netflix per arrivare sul loro stesso canale in streaming in un punto indefinito del 2022 quando si sarebbe aperto al mondo. Il volume delle proteste a livello mondiale era stato tale che il gruppo CBSViacom aveva dovuto scendere a compromessi: farla arrivare il giorno dopo l'arrivo in patria sul poco (o del tutto) sconosciuto canale Pluto TV (il nome deriva da plutone, non chiedeteci perché), un canale gratuito rintracciabile in rete, via app o sulle smart tv più recenti, ma con una programmazione obsoleta: orario fisso e pubblicità. Ora la stagione si è presa una vacanza.
Per arrivare a febbraio…
Il 31 dicembre (il giorno dopo l'arrivo in patria) si è conclusa la prima parte della stagione quattro con l'episodio sette, intitolato …Ma per connettersi (…But to Connect) in cui si cominciava a delineare meglio la minaccia dell'anomalia della materia oscura. Mentre la Discovery era in riparazione Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) partecipava a una importante assemblea di tutta la galassia per discutere della misteriosa specie denominata 10c, mentre sulla nave Kovich (David Cronenberg) e Saru (Doug Jones) dovevano confrontarsi con la AI Zora, che si stava evolvendo velocemente. Alla fine da una parte la Federazione doveva decidere se usare la diplomazia o attaccare mentre sulla Discovery Kovich stava pensando di rimuovere del tutto Zora.
Ci sbagliamo
Nel teaser, che potete scoprire in fondo alla pagina, lo scienziato Ruon Tarka (Shawn Doyle, la serie Impulse) ha deciso di agire per conto proprio insieme a Booker (David Ajala, la serie Nightflyers) per distruggere l'anomalia. Nel frattempo la presidente Rillak (Chelah Horsdal, The Man in the High Castle) dichiara a Burnham che i due devono essere fermati prima che scatenino una guerra e l'ammiraglio Vance aggiunge che sono al di fuori del territorio della Federazione senza alcuna autorità. Inizia così una lunga corsa per evitare il peggio e come sempre al centro di tutto c'è l'equipaggio della Discovery. Sul finale Kovich dichiara
Qualsiasi cosa crediamo di sapere su 10c, ci sbagliamo.
La quarta stagione di Star Trek: Discovery riprende la sua missione da noi l'11 febbraio sempre su Pluto TV, vi lasciamo con il teaser della seconda parte di stagione.
15 commenti
Aggiungi un commentonon hai capito, ma era esattamente ciò che mi aspettavo.
Ho capito perfettamente... sei tu che pensi di essere tanto superiore (nei gusti, nelle opinioni, nei giri di parole per sminuirmi e umiliarmi) e non capisci che il rispetto nasce dall'umiltà, che ti mancano entrambe... ma che ne posso sapere io cretino che mangia escrementi, guardando tv spazzatura... osanna nell'alto dei cieli, o sacro e divino super uomo!
non è che lo penso, lo sono.
Esistono dei parametri oggettivi secondo cui valutare serie Tv e film.
Altrimenti varrebbe tutto: la spazzatura e la forma più elevata di produzione sullo stesso livello, perché "basta che piaccia a qualcuno".
non funziona così
Ho visto molto dell'universo S.T. pur non ritenendomi un appassionato.
Semplicemente mi piace la Space S.F.
Ho l'impressione che questa "Discovery" sia una delle serie più controverse: o la si ama o la si odia. Non che altre non siano state oggetto di diatribe... ma questa mi pare che polarizzi in maniera particolare.
Ho visto le prime tre stagioni e rileggendomi, nella sezione S.T., mi rendo conto di riuscire a incarnare entrambe le pulsioni.
Alcune puntate mi sono piaciute, altre molto ma molto meno. Qualche personaggio mi piace, altri molto ma molto meno. La sospensione dell'incredulità in diverse occasioni l'ho pienamente accettata, in altre molto ma molto meno.
Mi rendo però conto che in questo frangente la differenza non sta in quello che mi è piaciuto ... ma in quello che non mi è piaciuto. In ogni serie avevo dei si e dei no... ma non ne ricordo nessuna in cui le note negative mi suonassero così evidenti e fastidiose come in Discovery.
Si e si chiamano indici di gradimento o, se preferisci, utenti attivi e soldi incassati... e dato che sei sempre tu quello che ha contestato l'MCU, dimostri di non capire una mazza di come funziona la cosa, al netto dei miliardi incassati da ogni singolo film prodotto... la cosa vale chiaramente anche per il prodotto televisivo, che viene creato e portato avanti fino a che c'è sufficiente gradimento... i tuoi parametri di giudizio "perfetti" non contano nulla... fattene una ragione...
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