Forse non è piaciuta ai fan di lunga data, ma Jennifer Salke, presidente di Amazon Prime Video, di recente ha ufficialmente rivelato che il primo episodio La ruota del tempo è stata la premiere più vista dell'anno per il canale in streaming e rientra nella top five dei migliori lanci di Prime Video di tutti i tempi. Ma Jennifer Salke non vuole fermarsi qui e nella giornata di ieri ha rivelato il suo nuovo ambizioso progetto: una serie basata sulla saga di videogame Mass Effect.
In origine
La saga di Mass Effect nasce nel 2007 come esclusiva per Xbox ma poi ampliata alle altre console ed è composta da una trilogia, uno spin-off non molto amato (se non proprio detestato), ovvero Mass Effect: Andromeda, un nuovo capitolo in arrivo e la Legendary Edition dei primi capitoli, rimasterizzati in HD e con nuovi e più sofisticati effetti visivi. Ma di cosa parla Mass Effect? Prima che inizi la storia, gli esseri umani avevano scoperto un portale poi chiamato Caronte, la tecnologia di una razza aliena estinta (forse) chiamata Prothean. Grazie al portale riescono a incontrare numerose razze aliene e colonizzare la via lattea. Il centro politico, commerciale e turistico è una astronave aliena chiamata La cittadella. Quando il gioco inizia siamo nel 2183 e il protagonista è il (o la, ma ci arriveremo) comandante Shepard, appartenente alla forze speciali della System Alliance e in procinto di diventare parte della S.P.E.C.T.R.E. (no, non quella di James Bond, bensì SPEcial Tactics and REconnaisance unit, l'ultima non fa parte dell'acronimo) una squadra speciale con il compito di proteggere la galassia. Shepard e il suo team vengono inviati sulla colonia umana Eden Prime a bordo della nave spaziale Normandy per recuperare una sonda prothean, un ritrovamento dalle potenzialità enormi. Ma poco dopo essere arrivati non solo vengono attaccati da una razza aliena composta da intelligenze artificiali chiamata geth, ma si ritrovano contro uno SPECTRE traditore, Saren Arterius, il quale prima di fuggire attiva la sonda e quando Shepard la tocca, ha una visione di morte e distruzione. Nel frattempo vengono nominati i temibili razziatori, astronavi con organismo sintetico altamente avanzate che si dice distruggano tutte le civilità ogni cinquantamila anni. Indovinate quanto manca?
Da qui inizia una storia di complotti, entità e persone con moventi misteriosi mentre la storia si avvia al suo inevitabile conflitto finale.
Le caratteristiche
La serie di giochi Mass Effect è sia uno sparatutto in terza persona che un RPG, ovvero gioco di ruolo, in cui le scelte compiute dal giocatore nel corso di dialoghi e eventi influenzano il corso della storia, al punto da avere finali multipli a seconda delle scelte compiute. Un'altra scelta possibile è se Shepard sia un uomo o una donna senza contare le sei diverse classi con caratteristiche diverse tra cui scegliere. Inoltre, è una galassia liberamente esplorabile dove scoprire nuove civiltà e nuovi indizi per il proseguimento della trama. Una curiosità, in Mass Effect 2 (2010) e Mass Effect 3 (2012) compariva il personaggio di Miranda Lawson che aveva la voce e le sembianze di Yvonne Strahovksi (The Handmaid's Tale). Chissà che non trovi il tempo per comparire nella serie.
Al momento è presto per avere indicazioni su quale direzione prenderà la trama vista la struttura di gioco, ma è evidente che con la conclusione di The Expanse in futuro Amazon Prime Video ci porterà in un'altra galassia di guerre e complotti con Mass Effect. Se ci avete giocato cosa ne pensate, i videogame si prestano a diventare una serie vera e propria?
1 commenti
Aggiungi un commentoPrima o poi sarebbe successo, perché questa saga è molto più di un'esperienza videoludica: è a livello di sceneggiatura tra le storie migliori raccontate negli ultimi 20 anni, sicuramente la migliore, se pensiamo alle space opera recenti.
Dopo Fallout e The Last Of Us questa è la terza grande saga di fantascienza che viene mutuata dai videogames e non a caso si tratta di 3 grandissime produzioni.
Per gli amanti delle space opera, questa, se non la conoscete, è superiore persino a The Expanse a livello di scrittura e caratterizzazione dei personaggi. Se budget, sceneggiatori, produttori e cast saranno importanti, sarà la prossima next big thing per la fantascienza seriale.
Adesso dopo Foundation, Fallout e Mass Effect chi di dovere deve solo prendersi la briga di fare una serie sulla Trilogia dell'area X di Vandermeer, sulla saga di Hyperion di Dan Simmons e sulla trilogia dello Sprawl di Gibson.
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