Mentre di tutte le più imminenti serie dedicate alla galassia di Star Wars su Disney+ continuano ad arrivare nuovi aggiornamenti, finora Star Wars: The Acolyte era rimasta nel lato oscuro, almeno fino alla giornata di ieri, quando i siti Geek Tyrant e The Illuminerdi non hanno aggiunto nuovi dettagli su cosa aspettarsi da una serie molto diversa dalle altre.
In origine
La prima descrizione arrivata ormai quasi un anno fa era la seguente:
The Acolyte è un mystery-thriller che porterà gli spettatori in una galassia di misteriosi segreti mentre emerge il lato oscuro nei giorni finali dell'Alta Repubblica.
Cos'è l'Alta repubblica? Nel 2020 la Lucasfilm aveva annunciato il lancio di una serie di romanzi e fumetti ambientati duecento anni prima della saga originale e ottocento anni dopo la caduta della vecchia repubblica, il tutto incentrato su un misterioso evento catastrofico chiamato Il grande disastro, causato da una razza aliena simili a vichinghi spaziali chiamati non casualmente Nihil. L'aspetto più interessante era che, partendo da un filo narrativo comune, erano stati scelti giovani autori emergenti che avevano avuto mano libera nel creare questo angolo del nuovo expanded universe.
Oggi
Ed ecco arrivare il sito The Illuminerdi, il quale nella giornata di ieri ha rivelato nuovi dettagli: la serie sarà ambienta duecento anni prima della saga degli Skywalker e soprattutto, nel momento in cui l'alta repubbica sta decadendo e con essa l'epoca d'oro degli Jedi. Inoltre avrà elementi di combattimenti con le arti marziali . Soprattutto, la serie seguira l'ascesa del lato oscuro nei giorni finali dell'alta repubblica aggiungendo
The Acolyte esplorerà il lato oscuro in un modo mai fatto nella saga.
Nel frattempo la Lucasfilm sta effettuando il casting di una ragazza di colore di età intorno ai venti anni, per una protagonista il cui nome, almeno per ora, è Aura, che dovrebbe l'accolita del titolo.
La showrunner
La showrunner Leslye Headland (la serie di Netflix Russian Doll, di cui dovrebbe arrivare la stagione due), in una intervista precedente aveva dichiarato che un aspetto l'aveva colpita quando aveva visto Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma (1999), ovvero al di là dell'accoglienza da parte di pubblico e critica, si era chiesta come la galassia fosse arrivata a quel punto e perché gli Jedi si comportassero in quel modo quando erano al potere
Perché non avevano reagito alla presenza di Anakin Skwalker (l'allora giovanissimo Jake Lloyd) e perché Qui-Gon Jinn (Liam Neeson) fosse così appassionato all'idea di allenarlo per farlo entrare a far parte dell'ordine.
Aggiungendo che anche quando avevano scoperto dell'esistenza di Darth Maul la loro unica reazione era stata "uhm, interessante", per cui voleva scoprire cosa stesse accadendo dietro le quinte.
L'inizio delle riprese della prima stagione di Star Wars: The Acolyte è previsto nell'estate del 2022 per cui avremo tempo per scoprire ulteriori dettagli e scendere nel lato oscuro della Forza.
5 commenti
Aggiungi un commentoÈ un modo come un altro di coprire i buchi di trama e alcune incongruenze di cui in tanti si sono lamentati... ci vorrà un po', ma alla fine potremo riguardare i vari film... con un bel manualino, mettendo in pausa, quà e là...
Maledetti Trekkosi...
... Ah, no, non c'entra, scusate
ormai serie su serie...andiamo avanti.
Occhio...
Colpa dei salti temporali. Tobanis sa.
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