«Il più grande film mai realizzato» viene definito nel materiale promozionale, giocando sull'ambivalenza del termine "mai" che qui non significa "in ogni tempo" ma proprio "che non è stato realizzato". L'adattamento cinematografico di Dune avrebbe voluto essere il grande capolavoro non solo del suo ultravisionario regista Alejandro Jodorowsky, ma dell'intera industria cinematografica, col coinvolgimento nel cast di personaggi come Orson Welles,  Mick Jagger, Salvador Dalì – che accettò solo a patto di risultare l'attore più pagato di tutti i tempi.

Furono realizzati storyboard, mock up, una sceneggiatura, con la collaborazione di gente come Moebius, Chris Foss, Dan O'Bannon. La creatura si ingigantì finché la casa di produzione non chiuse i rubinetti del denaro e il progetto naufragò.

Oggi, alla vigilia dell'uscita del Dune di Denis Villeneuve viene distribuito nei cinema italiani il documentario realizzato nel 2013 da Frank Pavich che racconta la storia di questo monumento del cinema crollato prima di nascere.

Il film

Nel 1975, dopo il successo di El Topo e La montagna sacra, Alejandro Jodorowsky era il cineasta intellettuale più ricercato del mondo, aveva carta bianca e quello che voleva era realizzare il film più importante della storia del cinema, traendo spunto dai romanzi della saga di Dune di Frank Herbert. Il suo Dune doveva essere un film rivoluzionario in grado di cambiare la mentalità delle giovani generazioni fornendo nuovi modelli di riferimento. Per fare questo il regista aveva coinvolto un team incredibile che comprendeva i designer H.R. Giger, Moebius e Chris Foss, oltre all’esperto di effetti speciali Dan O’Bannon, le musiche dei Pink Floyd e attori come David Carradine, Mick Jagger, Salvador Dalì e Orson Welles.

Il trailer