Era il 2017 quando Variety riportava per primo che il celebrato anime Cowboy Bebop stava per diventare una serie vera e propria, l'anno dopo Netflix annunciava l'inizio della preproduzione e nel 2019 veniva rivelato buona parte del cast. Poi la produzione inciampava, letteralmente e non: il protagonista John Cho (la saga cinematografica di Star Trek) subìva un infortunio al ginocchio nell'ottobre del 2019, che ritardava di otto mesi le riprese, e poi arrivava una certa pandemia a complicare le cose. Nella giornata di ieri Netflix ha dimostrato che la serie è viva e rivelato le foto di scena con i tre protagonisti principali, che potete scoprire nella gallery in fondo all'articolo.
La serie
In una intervista con IO9 del 2020, lo sceneggiatore della serie Javier Grillo-Marxuach (Lost, The 100) aveva dichiarato
Noi non giochiamo con Cowboy Bebop, Cowboy Bebop gioca con noi.
Riferendosi al loro desiderio di essere fedeli all'originale sia nel suo stile del tutto unico che nella storia. Ma aveva anche aggiunto che la serie avrà una sua struttura narrativa, anche perché devi inserire gli episodi originali che duravano ventidue minuti in una serie i cui episodi durano un'ora. di conseguenza laddove l'anime aveva molti episodi autoconclusivi che ruotavano intorno a quelli che portavano avanti la trama, qui gli autori hanno la possibilità di approfondire il rapporto tra Spike (John Cho) e il sindacato, Julia e Vicious. E soprattutto, scegliere con cura i cattivi da far comparire nella prima stagione. Infine ha aggiunto che il loro desiderio è di creare una nuova parte del canone. Non a caso il regista dell'anime originale Shinichirō Watanabe è parte della produzione come consulente.
Il cast
Le foto di scena rivelano i tre protagonisti principali:
John Cho è Spike Spiegel, un cacciatore di taglie nato su Marte con un passato violento nelle bande criminali.
Mustafa Shakir (American Gods) è Jet Black, ex poliziotto e compagno di avventure di Spike, con un braccio cibernetico risultato di una investigazione finita male.
Daniella Pineda (Jurassic World – Il regno distrutto, 2018) è Faye Valentine, una donna con grossi debiti di gioco che ha passato cinquantaquattro anni in sospensione animata dopo un incidente con uno shuttle.
Non visibili nelle foto di scena compaiono anche Alex Hassell (The Boys) nel ruolo di Vicious, la nemesi di Spike, un gangster assetato di potere che era partner del protagonista prima che il loro rapporto crollasse e Elena Satine (Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D., The Gifted) ovvero Julia, una donna tanto bella quanto misteriosa che condivide un passato con Spike e Vicious. Con loro Geoff Stults (la serie Zoo) nel ruolo del detective Chalmers della Intra Solar System Police (ISSP), nonché ex partner di Jet, Tamara Tunie (la sfortunata Emergence), ovvero di Ana, proprietaria di un jazz club su Marte e madre surrogato di Spike, Mason Alexander Park (che vedremo anche nella serie Sandman su Netflix), nel ruolo di Gren, musicista jazz e braccio destro di Ana. Inoltre, Rachel House nel ruolo di Mao, boss del crimine che guida la famiglia White Tiger, Ann Troung e Hoa Xuande nei ruoli dei gemelli Shin e Lin al comando di Vicious.
L'anime
Andato in onda in giappone in origine dal 3 aprile al 26 giugno 1998, il canale TV Tokyo si fermava a dodici episodi a causa dei contenuti controversi della serie. Sarebbe dovuto arrivare il canale Wowow nell'ottobre del 1998 (sempre in Giappone) perché tutti i ventisei episodi arrivassero in onda. Ambientata nel 2071 dopo che un incidente con un portale iperspaziale aveva reso la Terra inabitabile, l'umanità si era sparsa nel sistema solare e con l'aumento esponenziale della criminalità la ISSP rendeva legali i cacciatori di taglie, detti anche cowboy. Da qui l'azione si spostava sull'astronave Bebop e sul suo peculiare equipaggio e le loro avventure. Ma la serie è rimasta impressa per i suoi temi esistenzialisti, sulla solitudine e di come il passato condizioni la vita dei protagonisti.
I dieci episodi della prima stagione di Cowboy Bebop arriveranno su Netflix il 19 novembre, ma evidentemente il canale in streaming ha molta fiducia nella serie, visto che Marxuach ha dichiarato che sono già al lavoro sugli episodi della stagione due, nel frattempo vi lasciamo con le prime foto ufficiali dal set.
4 commenti
Aggiungi un commentoE la ragazzina?
Già.
Già mi piace poco. Mi chiedo se non l'abbiano segata per politically correct, visto che nell'anime è una sorta di autistica...
L'anime era fantastico...Spero solo che guardando la serie non sia costretto a dover esclamare:" ...Ma l'anime de li mortacci vostri"
A parte Jet Black, nessuno degli attori mi convince per l'aspetto: Faye Valantine era più slanciata, idem Spike; qualche anno fa, qualcuno aveva proposto Keanu Reeves, certo ormai è invecchiato, ma dopo John Wick, un poco ci speravo...
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