Tra le autrici più interessanti della space opera di questi ultimi anni un posto d'onore tocca sicuramente a Kameron Hurley, vincitrice di premi Hugo e Nebula, di cui Fanucci ha già tradotto uno dei suoi romanzi più noti: Il destino della Legione.

Sempre la casa editrice romana pubblica ora uno dei suoi ultimi romanzi, La brigata di luce, una space opera militare.

Il libro 

La Brigata di luce: è così che i soldati che combattono la guerra contro Marte chiamano i reduci, quelli che tornano… diversi. Le reclute nel corpo delle corporazioni vengono ridimensionate come fossero luce per viaggiare da e verso il fronte di battaglia interplanetario. Ognuno di loro subisce una trasformazione quando il corpo si ricompone, è inevitabile anche perché è già di per sé difficile tornare a vivere. E coloro che sopravvivono devono attenersi alle istruzioni della missione, indipendentemente da ciò che accade durante il combattimento.

L'autrice

Kameron Hurley, classe 1980, è stata insignita dei premi più prestigiosi, quali l’Hugo Award, il Locus Award, il Kitschy Award e il Sydney J. Bounds Award come miglior esordiente. È stata anche finalista per l’Arthur C. Clarke Award, il Nebula Award e il Gemmell Morningstar Award. I suoi racconti sono apparsi su autorevoli riviste e antologie. È autrice della collezione The Geek Feminist Revolution, nonché della pluripremiata God’s War Trilogy e The Worldbreaker Saga. È nata nello Stato di Washington e ha vissuto a Fairbanks, in Alaska; a Durban, in Sud Africa e a Chicago, in Illinois. Dopo Il destino della Legione (2019), con il quale esordisce nel catalogo Fanucci Editore, La Brigata di luce è il suo ultimo romanzo.

Kameron Hurley, La brigata di luce (The Light Brigade, 2019), Fanucci, pagg. 336, euro 18, ebook euro 9,99.