Se tutte le app per trovare un compagno/compagna diventassero obsolete grazie a un tecnologia in grado di trovare biologicamente l'anima gemella, la provereste? Benvenuti nel mondo di Soulmates, dove vero amore e vera felicità non sono esattamente la stessa cosa.
Il plot
Ambientata quindici anni avanti nel futuro, la storia parte da una società chiamata Connex, che rivela di avere scoperto un test, definito del tutto innocuo (tecnicamente lo è, sono le conseguenze a non esserlo), per trovare la vera anima gemella. Da qui ci spostiamo in una ricca periferia, dove dietro l'apparenza pacifica le persone sono divise tra chi ha fatto il test e chi no e su sei coppie e come il suddetto test cambi le loro vite. Tutto comincia quando la vicina di casa di Nikki (Sarah Snook, Succession, ma anche un episodio di Black Mirror, Men Against Fire) le comunica di voler fare il test anche se è felicemente sposata. Così anche lei comincia a chiedersi se la sua vita, che funziona perfettamente, non potrebbe essere più perfetta.
Ma la serie è antologica al punto che ogni episodio segue una coppia diversa e conseguenze diverse, seguendo domande come: cosa succede se la tua anima gemella è già impegnata, o se non ricambia? Ma soprattutto, come ha dichiarato il creatore della serie William Bridges (in arrivo proprio da Black Mirror), il vero punto è che la tua anima gemella non è in grado di aggiustare ciò che non funziona in te e non è necessariamente nemmeno la persona migliore per te.
Un po' Dark Mirror meno cupo e più realistico, dove realistico non vuol dire meno peggio, Soulmates è una serie che parla di una ricerca impossibile e delle sue conseguenze ed è anche già stata rinnovata per la stagione due, mentre i sei episodi della prima sono già disponibili anche da noi su Amazon Prime Video e vedono tra i protagonisti Charlie Heaton (Stranger Things), Malin Akerman (Billions), Bill Skargård (It- capitolo uno e due) e Georgina Campbell (Dark Mirror, episodio Hang the DJ) vi lasciamo con il trailer ufficiale e la versione director's cut.
6 commenti
Aggiungi un commentoD'accordo Worf, l'amore e la felicità nelle loro varie "declinazioni" possono essere, cinematograficamente parlando, talvolta noiosi e stucchevoli. Ma se i sottintesi sono quelli del "cosa si cela dietro le apparenze" e che conseguenze ne derivano, magari ne può uscire qualche cosa di interessante.
A me vengono a mente parecchi film interessanti su questo tema: "Revolutionary road" a esempio, ma ce ne sono altri di cui non ricordo il titolo.
Quindi visti anche le sfumature futuribili qualche chances alla serie la darei (almeno a un paio di episodi, tanto per capire meglio)
Il risvolto sci-fi quale sarebbe? L'app capace di trovare l'anima gemella perfetta? Deboluccio... ma forse può essere che adeguatamente declinato possa dare qualche episodio interessante... rimane il problema di base: ogni forma di scelta razionale, scientifica, biologica, etc. nei rapporti d'amore, semplicemente NON HA MAI FUNZIONATO, se non a suon di calci dove raramente batte il sole e compromessi e se devo guardare una serie dove le persone si fanno del male solo per raggiungere un'impossibile perfezione, un'ideale di amore inumano o non so qual altra forma di masochismo, bé, mi fa fatica solo l'idea...
Nella serie netflix con un soggetto identico, di cui non ricordo il titolo, lo spunto sf poteva anche essere interessante.
In pratica il sistema analizzava in modo così approfondito l'essere umano da riuscire a conoscerlo meglio di se stesso.
Di fatto un semplice ed ulteriore passo (estremo) nell'utilizzo dei big data e del machine learnig.
Tematica affrontata dai futurologi e che mette in gioco il concetto stesso di essere umano.
Siamo macchine biologiche, quindi se raccogli dati a sufficienza puoi sapere cosa farà la macchina ? Oppure c'è qualcosa di più, vedi l'anima ?
Questa serie non so, probabilmente essendo antologica proverò a vederla, anche perché in questo genere (commedia intelligente) le produzioni prime video sono le migliori.
Certo che ho seri dubbi che vi sia una componente SF rilevante.
Episodio uno
Pochissima fantascienza, se non in una coppia sposata da anni (magari erano solo tre o quattro, eh?!) con figli urlanti che pare andare d'amore e d'accordo.
Tutto il resto di fantascientifico ha ben poco, a parte che lì la ricerca delle anime gemelle pare funzionare. Pare, ma è da vedere se sia così.
Ora, agli appassionati di raggi laser, velocità warp, robottoni, salti nel tempo (o anche nel buio), con l'eroe bellissimo o fortissimo o intelligentissimo (o anche tutt'e tre, perché no, è fantascienza in fondo) è difficile possa piacere: qui siamo più dalle parti dell'intreccio umano, con l'eterno dilemma: mantengo le promesse fatte e i miei impegni verso la famiglia o pianto tutti in asso e scappo con la mia fiamma? Con quel piccolo dettaglio che la fiamma viene venduta come perfetta ed eterna.
Che la serie possa o meno essere buona dipende più dalla gestione delle interazioni tra i personaggi e dalla recitazione degli attori che non dalla fantastica invenzione.
Bella? Brutta? Guardare episodio uno, poi decidere.
La vedo meglio per affamigliati di mezza età che per giovani surfisti (ma magari qualcuno la pensa diversamente)
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