American Gods non ha avuto vita facile dietro le quinte, a cominciare dall'abbandono dello showrunner originale Bryan Fuller per motivi creativi all'autore della seconda gentilmente messo da parte in quanto non in grado di creare una stagione due all'altezza delle aspettative, motivo per cui lo stesso Neil Gaiman, autore del romanzo omonimo, aveva preso il posto di showrunner. Infine ecco arrivare Charles Eglee (The Walking Dead) che insieme a Gaiman ha dato nuova forma e consistenza alla stagione tre.
La dichiarazione
In ottobre su Twitter Gaiman aveva postato il tweet che vedete qui sopra in cui diceva che quando avevano inziato a lavorare alla terza stagione non potevano sapere quanto sarebbe diventata attuale:
Volevamo tornare a quello che i fan amavano del romanzo, ovvero quando Shadow (Ricky Whittle) raggiunge la piccola cittadina di Lakeside alla ricerca di una parvenza di normalità.
Gaiman prosegue dicendo che nel contempo volevano concentrarsi sui personaggi e le loro storie, mostrare Shadow forgiare un percorso tracciato dalle divinità dei suoi antenati, diventando più sé stesso mentre decide da che parte stare, da quella degli umani o quella degli deì. Ma anche parlare delle radici degli USA, creati dagli emigrati che avevano portato con loro le proprie divinità mentre oggi smartphone e app richiedono la nostra attenzione:
Sarà una stagione piena di drammi e emozioni, di realtà e di cose molto strane, riporterà in scena i personaggi preferiti dai fan in modo originale e incontreremo alcuni dei mai visti prima.
E concludeva facendo i complimenti al cast e sottolineando come lo scontro degli deì sia una metafora della frattura in corso negli States.
Il plot ufficiale
Shadow arriva nella idilliaca Lakeside, Winconsin nel tentativo di spezzare i legami con tutto quanto accaduto in precedenza. Qui scopre un oscuro segreto mentre cerca risposte sulla sua essenza divina. Guidato dalle divinità dei suoi antenati, gli Orisha, deve decidere chi è esattamente, un dio in cerca di venerazione o un uomo al servizio del "noi".
Julia Sweeney interpreta Ann-Marie Hinzelmann, una donna tutto fare che fa da accoglienza nel paese, si è autoeletta sindaco, possiede un picolo supermercato ed è la più famosa creatrice di ami da pesca del mondo. il cantante hip Hop Wale è un Orisha chiamato Chango, abile manipolatore e importante collegamento con il passato inesplorato del protagonista. Danny Trejo sarà un'altra delle incarnazioni di Mr.World, usualmente interpretato da Crispin Glover e Blythe Danner sarà la dea greca del raccolto che ha una storia romantica irrisolta con Mr. Wednesday (Ian Mcshane). Infine Marilyn Manson è il cantante di una band death metal vichinga anche lui con collegamenti con Mr. Wednesday.
Ma, come potete scoprire dal trailer qui sotto, la precaria e fasulla tranquillità di Lakeside sta per essere spezzata, perché deì vecchi e nuovi stanno per portare la guerra.
I dieci episodi della stagione tre di American Gods debuttano da noi su Amazon Prime Video l'11 gennaio 2021, con un solo un giorno di ritardo sulla programmazione americana, vi lasciamo con il trailer ufficiale.
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