Eravamo in diretta con la nostra trasmissione Fantascienze.com OnLive quando è arrivata la notizia tanto attesa durante questa settimana: la vittoria di Joe Biden nelle elezioni presidenziali americane.
Non è nulla di ufficiale, naturalmente: l'elezione del presidente americano diventa ufficiale solo verso fine dicembre, quando i grandi elettori depositano i loro voti. Prima ci sono verifiche, riconteggi, registrazioni, tutta una serie di procedure; ma naturalmente il risultato è già acquisito quando si sa quanti voti sono stati scrutinati e in quali stati i candidati hanno avuto la maggioranza. Oggi è stata "chiamata" la Pennsylvania, dove Biden risulta vincitore con un buon vantaggio che lo mette anche al riparo da eventuali riconteggi, e quei venti voti elettorali in più gli consentono di superare la soglia dei 270 necessari per vincere, anche se Arizona, Georgia e Nevada non dovessero confermarsi a suo favore.
Biden è quindi il 46mo presidente degli Stati Uniti; Donald J. Trump lascia la carica con la stessa mancanza di stile con cui l'ha gestita, non accettando la sconfitta e continuando a ripetere di aver vinto lui.
Quando è arrivata la notizia parlavamo di ucronia e di distopia, con Davide Del Popolo Riolo autore del romanzo vincitore del premio Urania.
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3 commenti
Aggiungi un commentoOltre che un vecchio bianco di destra, ultra conservatore, cretino terminale, antiscientifico, in odore di truffa ed evasione fiscale, con debiti di centinaia di milioni, ad aggiungersi a questo quadro di perfetto fallito, non poteva non metterci il carico da 90 di essere un lousy looser... ci toccherà sentirlo frignare per sempre, ma almeno non farà più danni... sperando che il nuovo Presidente eletto non ci riservi qualche sgradita sorpresa, ma fare peggio di Trump è obiettivamente molto difficile.
Mai porre limiti al peggio, si rischia di superarli.
Purtroppo quando la frana inizia rotola fin dove può. Non la puoi fermare a mani nude.
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