Star Trek IV: Noah Hawley di Legion racconta il suo progetto

• Da tre a zero
• Nessun progetto?
• Noah Hawley
• L'equipaggio

Mentre il mondo in streaming di Star Trek prosegue la sua opera di espansione, andando oltre Star Trek: Discovery, Star Trek: Picard e la divertente serie in animazione Star Trek: Lower Decks con le future Star Trek: Strange New Worlds, Star Trek: Section 31 e la serie in animazione per un pubblico molto giovanile Star Trek: Prodigy (e altre arriveranno), al cinema la situazione era in stallo da molto tempo, al punto che in rete erano arrivati segnali pessimistici.

Da tre a zero

In origine erano stati indicati due film in preparazione contemporaneamente: Star Trek IV (titolo di lavorazione) che doveva vedere l'impossibile incontro tra il capitano Kirk (Chris Pine) con il defunto padre George (Chris Hemsworth) e uno ideato da Quentin Tarantino, che nelle intenzioni doveva essere R-Rated, ovvero minori solo se accompagnati o, più semplicemente, più violento della media dei film di Star Trek. Poi, il primo era finito nel limbo a causa dell'impossibilità di trovare un accordo economico tra la Paramount e i due protagonisti, mentre il secondo spariva perché Tarantino semplicemente non aveva tempo da perdere dietro le diatribe della major. Poi era arrivata un'altra notizia: l'autore della serie Legion (e di Fargo), Noah Hawley, sarebbe stato il regista e sceneggiatore del quarto capitolo, anche qui partendo da una sua idea. Per finire, anche questo apparentemente spariva.

Nessun progetto?

Nel giro di due giorni sono accadute due cose molto diverse tra loro: il 21 settembre il sito Giantfreakingrobot aveva postato questa notizia in esclusiva dalla classica fonte interna:

La Paramount non è più interessata a realizzare altri film di Star Trek. Vedono il brand più come un prodotto televisivo (o meglio, in streaming) e non hanno intenzione di investire in altri film di Star Trek in futuro. 

Il sito concludeva che se una delle serie avesse avuto un enorme riscontro allora la major avrebbe potuto cambiare idea, ma nessuna delle serie attuali stava generando abbastanza interesse (parole loro, non nostre).

La Paramount, evidentemente stufa di tutti questi fantasiosi rumor, comunicava ufficialmente a Screen Rant che non c'era niente di vero e i futuri film di Star Trek erano ancora in produzione.

Noah Hawley

Per alcuni il geniale creatore di Legion, per altri l'altrettanto geniale creatore della serie antologica Fargo basata inizialmente sull'omonimo film dei fratelli Coen, la cui stagione quattro sta finalmente per materializzarsi dopo il famigerato shutdown di produzione di praticamente tutto ciò che riguardava cinema, televisione, streaming, via cavo e qualsiasi altra forma di entertainment (a parte Netflix, che è un pozzo senza fondo di serie e film nuovi), Noah Hawley era stato inizialmente intervistato da Entertainment Weekly nell'aprile scorso proprio per parlare di Fargo. Poi, l'intervista si è interrotta, per riprendere il 18 settembre, durante la quale ha esposto la sua idea per Star Trek IV:

Non posso svelare molto, ma è una discussione sul perché l'umanità deve prevalere e perché dovremmo diventare uniti.

Hawley prosegue dicendo che ha visto la Federazione dei pianeti per poi ricordarsi come siamo ai giorni nostri per arrivare a inventare la tecnologia warp, incontrare gli alieni e creare una unione:

Ma come? Come siamo arrivati da dove siamo adesso a dove sono arrivati loro nel futuro di Star Trek? E cosa succede se quella utopia viene sfidata?

Ci saranno tempi di guerra prosegue il regista/sceneggiatore, e di sfide in cui dovremo provare di nuovo il nostro valore. Forse c'è un tempo nella Federazione in cui i loro ideali sono a rischio e non sopravviverà da sola, ma avrà bisogno di aiuto. Di Michael Burhnam forse?

L'equipaggio

In una intervista a Variety, Hawley ha dichiarato che prima che tutto il mondo si fermasse aveva già completato la sceneggiatura di Star Trek IV ed era già al lavoro con lo scenografo, ma soprattutto, aveva creato tutto un nuovo equipaggio. Il film sarà esplicitamente legato al canone, ma

Non avremo Kirk, non avremo Picard, è un partire da zero come abbiamo fatto con la prima stagione di Fargo quando inizialmente sembrava non collegato al film ma poi ricompensavamo gli spettatori con un collegamento inaspettato che i fan avrebbero amato.

Resta il fatto che per ora non c'è una pre-produzione in atto e ancora meno un cast e una data di arrivo, ma almeno sappiamo che a un certo punto, in un futuro non molto lontano, Star Trek IV arriverà sul grande schermo. Voi cosa ne pensate del piano di Noah Hawley?