Dune, i reshoot stanno condizionando i tempi previsti per l'uscita

I reshoot sono di solito una consuetudine che si risolve in poche settimane, a meno che un evento impossibile da prevedere come una pandemia non li renda un'impresa quasi impossibile. Ora il regista sta correndo per riuscire a rimanere nei tempi previsti per l'uscita cinematografica.

Pande cosa?

Articolo di Leo Lorusso

Mercoledì 5 agosto 2020

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Il montatore

I reshoot di un film sono una pratica normale nel mondo del cinema americano, di fondo si tratta di avere completato il film, avere visionato il girato e scoperto che ci sono dettagli da aggiungere o cambiare. Sono previsti anche prima che le riprese principali abbiano inizio, ma nessuno poteva prevedere l'arrivo di una pandemia in grado di sconvolgere tutti i piani.

Agosto

A luglio la co-protagonista Rebecca Ferguson (Mission: Impossible Fallout), ovvero Lady Jessica, aveva confermato su Instagram che ad agosto sarebbero tornati a Budapest per le previste riprese addizionali, ma come ha di recente raccontato il regista Denis Villeneuve durante una intervista per lo Shangai Film Festival (che trovate in fondo all'articolo, in inglese), tutti i piani minuziosamente preparati sono andati all'aria e ora sta facendo l'impossibile per rimanere nei tempi previsti per l'uscita nelle sale:

Avevo pianificato di tornare sul set e aggiungere alcuni nuovi elementi, avevo bisogno di tempo, non potevo immaginare l'arrivo di una pandemia. l'impatto è stato che ha distrutto tutto il mio piano di produzione.

In remoto

Il regista prosegue dicendo che hanno avuto la possibilità di tornare a girare il materiale extra, ma la parte che si sta rivelando più difficile è la post-produzione.

Il fatto è che mentre giro devo seguire anche la realizzazione degli effetti speciali e il montaggio a distanza.

E che se supervisionare gli effetti visivi è relativamente facile, il montaggio è stato la lezione più importante per me.

Villenenuve paragona il montaggio di un film a comporre musica insieme a un altro musicista, hai bisogno di essere nella stessa stanza, perché l'interazione, la spontaneità e l'energia che si creano in quel momento sono unici.

Il montatore

Il regista loda il suo montatore Joe Walker, con cui collabora dai tempi di Sicario, passando da Arrival a Blade Runner 2049:

Joe non è solo un montatore, è uno psichiatra, in grado di affrontare il mio disturbo ossessivo complusivo, i miei attacchi di panico e la paura, restituendomi l'entusiasmo necessario in uno dei momenti più difficili della mia carriera.

Dune è ancora previsto in uscita nelle sale il 18 dicembre 2020, ci auguriamo che Villeneuve riesca a completarlo in tempo.