David Glanzer, il capo delle comunicazioni e dell'ufficio strategico della ormai storica manifestazione San Diego Comic-Con, lo ha dichiarato apertamente a IndieWire: la versione chiamata @Home è stato un esperimento dell'ultimo minuto e i risultati non sono stati all'altezza di un evento che normalmente richiama centotrentamila persone nell'assolata San Diego. Il loro piano iniziale era di attendere il più a lungo possibile per poterla realizzare dal vivo come sempre. È stato solo quando il governatore della California ha dichiarato che non riusciva a immaginare eventi o concerti con un grande numero di persone prima di agosto (se sarà poi davvero possibile), che si sono arresi.

È stata una rivelazione devastante, seguita da due domande: è possibile creare una versione in streaming? E se sì, come la realizziamo?

Non così bene

Purtroppo le scelte effettuate non sono state le migliori: già il solo fatto di eliminare la presenza fisica all'interno della manifestazione, ormai luogo di incontro non solo con i protagonisti di film e serie tv e relativo scambio di domande e risposte, ma anche l'incontro tra i fan stessi, si era rivelato una pessima scelta, ma a questo si è poi aggiunta la scelta di pre-registrare i panel e di eliminare la possibilità di lasciare commenti su YouTube.

I risultati sono stati pressoché mediocri: Variety ha riportato che sono state registrate una media di quindicimila visualizzazioni per ogni panel, con qualche eccezione: il panel e la presentazione del nuovo trailer (che potete vedere qui sopra) del lungamente atteso New Mutants (nonché la scena iniziale, che trovate in fondo all'articolo), con ben 208 mila visualizzazioni (e il trailer del panel ne ha registrati trecentotremila), segno che qualcuno ancora spera di vedere il film, e il panel dell'universo di The Walking Dead, ottantaquattromila visualizzazioni.

Altra vincitrice a sorpresa è stata la serie animata Star Trek: Lower Decks, con 114 mila visualizzazioni, dove anche in questo caso è stata presentata la scena iniziale del primo episodio, presente in fondo a questo articolo.

Ma l'ultimo chiodo sulla bara è stata proprio l'impossibilità di interazione tra i fan e le loro star, elemento base della manifestazione e la scomparsa del merchandising esclusivo, vero elemento focale di una manifestazione che era nata come punto di riferimento per i fumetti.

Outsider

Paradossalmente, ha avuto maggior riscontro Zack Snyder durante la sua partecipazione nello stesso periodo alla manifestazione indipendente JusticeCon, dove prima ha dichiarato che non utilizzerà nemmeno un secondo del girato di Joss Whedon per l'atteso "Snyder cut" della Justice League, che arriverà in un punto indefinito del 2021 su HBO Max, ma ha anche presentato una breve clip, che potete vedere qui sopra (se vi piacciono gli spoiler). Il suo panel ha registrato 260 mila visualizzazioni in sole quarantotto ore.

Twitter

Anche i tweet hanno subito un crollo: il novantacinque per cento in meno nei cinque giorni della manifestazione rispetto all'edizione dell'anno scorso, 93,681 contro 1,72 milioni del 2019. Allo stesso modo i tweet sulle dieci serie più attese sono scesi del novantatré per cento e quelli sui cinque film più attesi addirittura del novantanove per cento.

Glanzer ha concluso dichiarando che nel 2021 la San Diego Comic-Con ridiventerà una manifestazione fisica a tutti gli effetti, a qualsiasi costo, speriamo che il futuro gli dia ragione, nel frattempo, eccovi le scene di apertura di New Mutants, che ora ha una nuova (poco probabile) nuova data di arrivo nelle sale, 28 agosto, e di Star Trek: Lower Decks.