Sono passati centotrentadue anni nel mondo di The 100 e sette nel nostro da quando nel 2014 cento cento giovani detenuti della stazione spaziale chiamata L'arca venivano spediti senza tanti complimenti come cavie a controllare se la Terra, novantasette anni dopo che un'apocalisse nucleare l'aveva resa inabitabile, era rividentata un posto in cui tornare a casa. Questo per un semplice motivo: le risorse a bordo della stazione spaziale si stavano rapidamente esaurendo e le condanne a morte con relative espulsione nello spazio erano all'ordine del giorno.

Chi ha seguito le disavventure di Clarke (Eliza Taylor, The November Man), Bellamy (Bob Morley, nella realtà i due si sono sposati l'anno scorso), la sorella Octavia (Marie Avgeropoulos, The Inbetweeners) con qualche problema di gestione della rabbia, la sempre sfortunata ma essenziale Raven (Lindsey Morgan) e Murphy (Richard Harmon, Sei ancora qui) detto lo scarafaggio perché in grado di sopravvivere a tutto (spesso a spese degli altri), sa che dal momento in cui hanno messo piede sulla Terra fino a quello in cui se ne sono andati dopo che era diventata del tutto inabitabile, l'unica loro opzione era stata la guerra, sanguinaria, spietata, che contava centinaia di morti ogni stagione. Poi c'era stata la partenza verso un mondo nuovo, che sarebbe durato molto più del previsto.

Dove eravamo

L'arrivo sulla luna chiamata Alpha aveva rivelato un insediamento di umani discendenti da una colonia spaziale arrivata 236 anni prima, chiamando il loro avanposto Sanctum. Peccato che sia nei flashback che al presente si scopriva che qualcosa faceva impazzire le persone portandole all'omicidio. Nel presente, gli apparentemente pacifici abitanti di Sanctum avevano creato una folle religione intorno ai discendenti dei primi arrivati, i quali selezionavano dei volontari a cui donare la vita eterna. Solo che si trattava della loro vita eterna, visto che impiantavano la loro coscienza nel corpo del volontario, il quale invece ovviamente moriva. E che dire della misteriosa anomalia verde che si diparte dai boschi intorno a Sanctum verso il cielo? Diyoza (Iliana Milicevic, Casino Royale) ci scompariva dentro, Octavia ne usciva senza ricordare cosa fosse accaduto e sul gran finale, anche la figlia adolescente di Diyoza, Hope (nella foto, la semiesordiente Shelby Flannery) , di cui era originalmente incinta, che sembra avere un suo piano molto letale, mentre Victoria scompariva letteralmente tra le braccia di Bellamy. E la situazione in quel di Sanctum? Come dice Raven nel trailer che potete vedere qui sotto, è una polveriera pronta a esplodere.

Oggi

il sito Hypable, che ha avuto modo di visionare i primi quattro episodi, ha raccontato (senza fare spoiler) che lo showrunner Jason Rothenberg (saldamente al comando fin dal primo anno) non ha lesinato negli sviluppi narrativi e invece di cominciare a collegare qualche filo, prosegue la sua opera di ampliamento della storia: così i nostri scoprono (come detto nel trailer) che l'anomalia è un wormhole che collega a una quantità di altri pianeti, in uno dei quali Victoria non se la sta passando molto bene. Così l'anomalia può essere la risposta a tutti i loro problemi, se le due fazioni non riusciranno di nuovo a uccidersi a vicenda.

Nel frattempo Diyoza, in una scena il cui contesto è ancora da scoprire, dice a Victoria 

Tuo fratello ti ha abbandonato, perché noi non ti bastiamo?

E Clarke si pone la domanda se combattere non è quello che fanno, ma ciò che sono.

Nel caos di scene ovviamente molto criptiche, vediamo però arrivare i primi visitatori provenienti dall'anomalia, con strane maschere esagonali, e non hanno affatto buone intenzioni.

Infine, durante questa stagione avremo modo di vedere l'episodio back door, (l'episodio di uno spin-off che nasce all'interno della serie originale) ovvero quello legato alla potenziale serie prequel proposta da Rothenberg alla CW e ambientata all'alba della catastrofe nucleare, quando i sopravvissuti cominciano a cercare un modo di ricostruire una parvenza di civiltà.

I sedici episodi (che in totale sono, casualmente o no, cento) della settima e ultima stagione, debutteranno il 20 maggio, vi lasciamo con il trailer esteso ufficiale, voi che ne dite, volete vedere il mondo prima della fine del mondo in una futura serie dedicata ai The 100?