È finalmente arrivato sui nostri schermi, grandi e piccoli (o meglio, piccoli e piccolissimi: televisori e dispositivi mobili) Disney+, lo streaming della casa di Topolino. Da oggi il sito e la app sono accessibili e attivabili con una settimana di prova gratuita scaduta la quale si pagheranno 6,99 euro al mese o 69,99 all'anno.
L'interfaccia del servizio è più simile a quella di Apple TV che a quella di Netflix, ma il concetto è sempre lo stesso, con i film riuniti per generi o argomenti riga per riga. L'iscrizione è semplice e rapida – viene chiesto solo email e password – e il pagamento, richiesto anche per la settimana gratuita (ma nulla sarà addebitato fino al 31 marzo, con la possibilità di disdide in qualunque momento) può avvenire con carta di credito o Paypal.
Le app
Il servizio può essere fruito via web o tramite una gamma di app disponibili per vari sistemi operativi (iOS, Android, Amazon Fire), tv (Android, LG WebOS, Roku, Samsung Tizen), set-top-box e console (Apple TV, Fire Stick, Chromecast, XBox, Playstation e altri). Una pagina offre tutti i dettagli e le istruzioni.
Il catalogo
I contenuti di Disney+ sono, almeno per il momento, decisamente indirizzati a un pubblico familiare. C'è il vasto repertorio Disney, che include oltre ai classici cartoni anche commedie e film d'avventura, ma anche chicche come corti d'epoca di Topolino; ci sono i film Pixar, documentari di National Geographic.
C'è qualche film Fox ma selezionato per rientrare nello stile Disney, come Avatar.
C'è, naturalmente, tutto il campionario Marvel, inclusi tutti i film dell'MCU (esclusi gli Spider-Man) e tutti i film degli X-Men e i Fantastici 4, ma non troviamo quello inedito di Oley Sassone prodotto da Roger Corman; ci sono diverse serie, incluse Agent Carter, Runaways e Inhumans, ma non Agents of S.H.I.E.L.D.; molti cartoni animati e diversi speciali e documentari.E c'è il mondo Star Wars: tutti i film meno L'ascesa di Skywalker; mancano anche i due film sugli Ewoks. Tutte le serie animate, incluse quelle Lego Star Wars. E naturalmente la serie The Mandalorian.
In generale film e serie sono accompagnati da audio e sottotitoli in una varietà di lingue, ma in qualche caso sono carenti; a volte ci sono solo i sottotitoli in inglese (come nelle serie Lego) ma audio in varie lingue italiano incluso. Il film Avatar ha solo l'audio in Italiano.
L'interfaccia delle serie permette di saltare la sigla; pulsantini consentono di andare avanti o tornare indietro di dieci secondi. Sono presenti spesso, per esempio per i film Marvel e Star Wars, numerosi extra.
Nella gallery qualche schermata per farsi un'idea dei contenuti.
Voi cosa avete intenzione di fare, vi iscriverete?
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