The Man in the High Castle ha concluso la sua corsa aprendo un multiverso di possibilità, ma David Simon, celebrato creatore della serie The Wire (e la recente The Deuce), si è reso conto che attraverso le realtà distopiche è ancora possibile analizzare il mondo reale e per farlo ha deciso di trasporre per la HBO uno dei capolavori del celebrato autore Phillip Roth, Il complotto contro l'America (2014, Einaudi), in originale The Plot Against America.

Il romanzo

Uscito in patria nel 2004, Roth inseriva la sua famiglia e sé stesso in versione giovane negli anni quaranta, quando la realtà prendeva una direzione inaspettata e parecchio cupa. L'aviatore Charles Lindbergh nella realtà era stato un simpatizzante dei nazisti e un antisemita, ma non si era mai candidato alla presidenza, ma cosa sarebbe successo se forte del status di celebrità avesse deciso di farlo, usando lo slogan

Vota per Lindbergh o vota per la guerra. 

Facendo leva sul più basso populismo e accendendo l'odio verso gli ebrei, Lindbergh vince le elezioni, facendo sprofondare gli Stati Uniti in un governo fascista e alleato con i nazisti, promettendo di non interferire con il conflitto in Europa.

La miniserie

I sei episodi di The Plot Against America seguono due famiglie: una presente nel libro, quella del rabbino conservatore Lionel Bengelsdorf (John Turturro, The Night of) e sua moglie Evelyn (Winona Ryder, Stranger Things), i quali supportano apertamente Lindbergh, e quella della sorella di Evelyn, Elizabeth Levin (Zoe Kazan, The Big Sick) e il marito Herman (Morgan Spector, la serie The Mist) il quale si chiede cosa accadrà agli ebrei se i nazisti decidessero di mettere piede negli Stati Uniti.

I sei episodi di The Plot Against America arriveranno sulla HBO a partire dal 16 marzo e a seguire da noi su Sky Atlantic, vi lasciamo con il primo trailer.