Le primissime notizie riguardo alla trasposizione di Sandman arrivano fino al 2015 (Ma Gaiman racconta di avere ricevuto le prime proposte nel 1991), quando si parlava di una versione cinematografica, la quale sarebbe poi diventata una serie tv, per poi finire nel mondo dei sogni da cui proviene il protagonista dell'omonimo fumetto di Neil Gaiman (Good Omens, American Gods). almeno fino al 2015, quando Netflix ha preso in mano la produzione.

Il ritorno

I rumors sono veri, l'ingarbugliata storia di Morfeo, re dei sogni, sta per diventare una serie di Netflix! Warner Bros e il produttore esecutivo Allan Heinberg (Wonder Woman) hanno firmato per portare il sogno di Neil Gaiman nella realtà.

Lo spostamento

In una intervista con CBC radio Neil Gaiman ha rivelato il suo piano per la realizzazione della serie, il cui primo punto rimanere fedeli allo spirito del suo fumetto, ma di spostarne l'ambientazione ai giorni nostri anziché negli anni ottanta: 

Nel primo numero di Sandman c'era questa malattia del sonno causata dal fatto che Morfeo, il re dei sogni, era stato catturato… nel 1916. Adesso invece di farlo scappare dopo ottanta anni, fuggirà dopo centodieci anni e questo cambierà tutto.

L'inizio

Il secondo punto, come aveva già dichiarato nel luglio scorso, è che la prima stagione sarà composta da undici episodi e racchiuderà Preludi e notturni, ovvero i primi otto numeri dei settantacinque totali che compongono la saga.

Gaiman ha poi precisato che co-scriverà il pilot, ma che al momento non esiste ancora.

Infine, alla domanda se il personaggio cambierà e si evolverà nel suo passaggio dal fumetto alla serie online, la sua risposta è stata: 

Un po'.

Non ci sono ancora date ufficiali per il suo arrivo su Netflix, ma sarebbe interessante veder comparire il suo usuale compagno di avventure, quel Lucifer con il volto di Tom Ellis che avrà ancora due stagioni da otto episodi l'una prima di chiudersi definitivamente.

Vi terremo al corrente sulla fuga di Morfeo.