Qualche giorno fa si era diffusa la notizia secondo cui James Doohan, colpito qualche settimana fa dal riacutizzarsi di una polmonite di cui aveva già sofferto nel febbraio scorso, era entrato in coma. Era stato il sito web Sy Fy Portal, basando l'annuncio su una fonte che sarebbe stata vicina alla famiglia dell'attore, a mettere in allarme i fan. Secondo la fonte, Doohan non era neanche stato colpito da polmonite, bensì aveva subito una sorta di collasso dovuto all'età, per un fisico già molto provato dal diabete e dal morbo di Parkinson. Per fortuna è arrivata rapida la smentita. E' stato Steve Stevens, agente di Doohan, a confermare attraverso il sito Zap2it.com che Doohan si trova invece in convalescenza a casa. "James è stato mio cliente per quasi trent'anni," ha fatto sapere Stevens. "E per un uomo di 82 anni che ha trascorso tredici settimane a letto per una polmonite, sta dannatamente bene!" Ovviamente Stevens ha confermato che l'attore non è ancora pronto per un'apparizione pubblica, ma è a casa e sta facendo riabilitazione. "Molte delle cose che sta passando adesso", ha aggiunto Stevens, "sono conseguenze delle ferite subite durante la Seconda Guerra Mondiale".