Sono passati due anni dall'uscita nelle sale di Alien: Covenant e con un incasso di 240 milioni di dollari a fronte di un budget di 97 milioni, la Fox pre-acquisizione della Disney era diventata un po' più cauta prima di dare la luce verde al terzo capitolo, di cui invece Ridley Scott parlava come di un dato di fatto, rivelando anche il titolo, Alien: Awakening per sua stessa ammissione "preso in prestito" dal sequel di Aliens – Scontro finale che Neill Blomkamp (Elysium) aveva proposto alla major, la quale lo aveva anche accettato ma che Scott aveva fermato sul nascere per non creare contraddizioni narrative con i suoi prequel.
Poi è arrivata la Disney, diventata proprietaria di tutti i titoli Fox e ovviamente del venerabile franchise, e le voci del terzo prequel si erano spente.
Le serie tv
In realtà è da qualche tempo che girano voci al riguardo, ora Wegotthiscovered ha riportato la notizia arrivata dalla stessa fonte (anonima ovviamente) che aveva anticipato loro i primi dettagli poi diventati ufficiali di Ghostbusters 2020, che le serie in lavorazione sarebbero due, di una non si hanno informazioni, l'altra è una serie ancora prodotta da Ridley Scott e definita antologica, nel senso che ogni stagione sarà ambientata in un angolo diverso dell'universo di Alien. Questa serie avrebbe anche già una sede definita in streaming, Hulu (quella di The Handmaid's Tale) che come riportato spesso online, nelle intenzioni della Disney dovrebbe diventare il ramo adulto dei suoi canali.
Alien: Isolation
Il videogame datato 2014 non ebbe un gran riscontro all'epoca, almeno a livello di vendite, mentre da parte di critica e pubblico i giudizi andavano dal capolavoro assoluto alla noia assoluta (diteci pure il vostro parere). Comunque nel tempo Alien: Isolation è diventato una sorta di cult e la storia della figlia di Ellen Ripley, Amanda, alla ricerca di risposte sulla scomparsa della madre quindici anni dopo gli eventi della Nostromo, ha lasciato i fan con il desiderio di vederla tornare in azione (anche visto il cliffhanger finale del videogame).
Nel febbraio di quest'anno IGN aveva prodotto una mini web-serie in sette episodi basata sul gioco, ma buona parte dei fan non avevano apprezzato il fatto che, di fondo, riutilizzasse fondamentalmente le sequenze narrative del videogame con qualche aggiunta.
Ora sarebbe in preparazione una serie in animazione dedicata a Isolation, che sarà R-Rated, ovvero minori solo se accompagnati, o meglio, parecchio sanguinaria come è d'obbligo con Alien.
Ovviamente mancano ancora conferme ufficiali e le date di uscita, voi che ne dite, Alien si presta a espandersi in due serie e Amanda Ripley merita miglior fortuna?
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