È finalmente nelle sale il più strano film di supereroi prodotto fino a oggi. Già parlare di film di supereroi è probabilmente sbagliato, visto che non c'è nessun "super": la storia è quella dell'arcinemico di Batman, il Joker, ma visto in modo del tutto nuovo e avulso dalla mitologia dei supereroi.

Il film è visto dal punto di vista del "cattivo", e questo ha generato preoccupazioni, anche basate sul precedente della strage di Aurora, quando un uomo vestito da Joker irruppe armato in un cinema dove si proiettava The Dark Knight.

Il film ha vinto il Leone d'Oro a Venezia, ma stranamente mentre la risposta del pubblico sembri essere entusiasta – il voto medio al momento è 9,2 con oltre quarantamila voti – quella della critica misurata dall'indice Metascore non lo sembra altrettanto, con un freddo 58 che non arriva alla sufficienza. Su FantasyMagazine Emanuele Manco l'ha promosso con 4 stelle.Il responso del pubblico è dimostrato anche dagli incassi con più di 155 milioni di dollari incassati nel primo giorno: sta a vedere che il cinema rende più del crimine?

Sinossi

“Joker” del regista Todd Phillips è incentrato sulla figura dell’iconico villain, ed è uno standalone originale, diverso da qualsiasi altro film apparso sul grande schermo fino ad ora. L’esplorazione di Phillips su Arthur Fleck, interpretato in modo indimenticabile da Joaquin Phoenix, è quella di un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata come Gotham. Durante il giorno lavora come pagliaccio, di notte si sforza di essere un comico di cabaret… ma scopre che lo zimbello sembra essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia e crudeltà, Arthur prenderà una decisione sbagliata che provocherà una reazione a catena di eventi, utili alla cruda analisi di questo personaggio.

Il trailer