di Luigi Rosa
contro i trekkies
Il mese di Gennaio ha un po' raffreddato gli animi di chi sperava di poter
rivedere in televisione l'intera Serie Classica; Italia Uno ha infatti
deciso di interrompere la programmazione quotidiana di Star Trek relegandolo alla sola domenica in favore di
un altro serial che dovrebbe portare più telespettatori. Oltre la
naturale amarezza da parte dei trekker per l'interruzione della serie,
rimane il dubbio di come una programmazione televisiva così
incostante e casuale possa accontentare un pubblico, magari abituato alle
emittenti satellitari, che si aspetta quindi che la trasmissione di una
serie venga conclusa, una volta iniziata. Per addolcire l'amaro lasciato
dall'interruzione della Serie Classica, l'emittente trasmetterà
una Maratona Trek, che però per molti fan suona più
come una derisione che altro.
Un secondo evento ha lasciato un po' sbalordito il fandom: alla fine del 1996 la Viacom ha imposto ai gestori di alcuni siti americani l'obbligo di rimuovere il materiale relativo a First Contact. Questa è la prima volta che il legale detentore dei diritti di copyright di Star Trek fa valere in maniera così decisa i propri diritti. Quali siano le vere motivazioni che hanno spinto la Viacom a intraprendere questa linea di azione nei confronti dei siti con molte notizie e fotografie del nuovo film non è dato saperlo in maniera certa, ma potete seguire gli sviluppi di questa vicenda con aggiornamenti real time sul sito di Luca Sambucci dedicato a Star Trek.
Passando a notizie più liete, il 5 e 6 aprile si terrà a Bologna la prima convention italiana di Star Trek organizzata da un'entità commerciale e non da un fan club; l'ospite di questa manifestazione sarà Walter "Chekov" Koenig. Ovviamente l'organizzazione sta lavorando per i consueti eventi di contorno che caratterizzano tutte le convention; per saperne di più, potete chiamare lo 051/252.252 o consultare la pagina del sito STIC dedicato alla manifestazione.
L'uscita di Primo Contatto in Italia è alle porte, si stanno organizzando in alcune città delle feste in discoteca in cui verrà presentato il film, che verrà programmato nelle sale italiane a partire dal 14 febbraio; per saperne di più sulle feste, vi rimando al sito STIC. Malgrado il fatto che i trailer abbiano un doppiaggio differente, i doppiatori del film saranno quelli che hanno lavorato per The Next Generation trasmessa da Italia Uno.
Per quanto riguarda le videocassette, a parte l'uscita quasi certa in primavera di videocassette italiane inedite (più notizie quando le avrò in maniera sicura), in Inghilterra è uscita l'ultima cassetta della quarta stagione e la prima della quinta di Deep Space Nine. La 4.13 contiene un episodio molto divertente, Body Parts, in cui a Quark, di ritorno da Ferenginar, viene diagnosticata una malattia mortale, contemporaneamente si assiste ad un curioso scambio tra Keiko e Kira; in Broken Link, l'episodio conclusivo della stagione, assistiamo ad un "ritorno a casa" di Odo con conseguenze che cambieranno molto la sua vita. La prima cassetta della quinta stagione, 5.1, contiene due episodi davvero belli, a conferma che Deep Space Nine riesce a mantenere un alto livello qualitativo nelle storie. In Apocalipse Rising Worf, Sisko, Odo e O'Brien in sembianze klingon, penetrano nel cuore dell'Impero fino alla corte di Gowron per verificare una terribile supposizione di Odo; questo episodio è un must per i simpatizzanti Klingon, in quanto si apprendono molte notizie interessanti sull'Impero. Il secondo episodio, The Ship, vede i nostri impegnati a difendere una nave del Dominion che potrebbe custodire un segreto molto importante.
Anche Voyager inizia con la cassetta 3.1 la pubblicazione in Inghilterra della nova stagione. In questa uscita c'è la conclusione di Basics, che dovrebbe, stando alle affermazioni della produzione, chiudere definitivamente il capitolo dei Kazon. L'altro episodio, Flashback, è uno dei due episodi prodotti lo scorso autunno per commemorare il trentennale di Star Trek: Tuvok è costretto a rivivere i suoi giorni a bordo dell'USS Excelsior capitanata da Sulu per impedire che alcuni ricordi sepolti nel suo subconscio lo distruggano; a parte i riferimenti classici, riusciamo a sapere qualcosa di più sulla civiltà vulcaniana.
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