Il canale in streaming lo aveva dichiarato pochi anni fa: il suo piano era di cercare nuovi talenti in tutto il mondo per creare nuove e diverse serie, che creassero un panorama culturale variegato. E così dopo la Danimarca e la Germania è arrivato fino a Busto Arsizio e a un giovane autore di origine angolana: Antonio Dikele Distefano e il suo romanzo rivelazione Non ho mai avuto la mia età.

Il romanzo

Come recita la presentazione della Mondadori, questa è la storia di un ragazzo la cui vita è stata tutta e solo sottrazione: non ha cittadinanza, non ha madre, non ha soldi, non ha un futuro e neanche un nome, infatti si chiama solo Zero.

Gli anni dai sette ai diciotto vengono raccontati in altrettanti capitoli, in cui Zero racconta la sua vita di periferia, di come la musica Rap sia la sua diventata la voce che racconta non solo la sua vita, ma di tutti quelli che vivono nel suo mondo ai margini della grande città. Dove quando ci entra viene visto con sospetto da tutti, perché come gli ricorda la voce della madre direttamente dal passato

I bianchi nei neri ci vedono sempre qualcosa di cattivo.

Distefano autopubblica il suo primo romanzo e poco dopo la Mondadori lo fa diventare un autore a tutti gli effetti, pubblicando Prima o poi ci abbracceremo (2016), Piove fuori, pure dentro, vengo a prenderti? (2016), Chi sta male non lo dice (2017), Non ho mai avuto la mia età (2018) e Bozze. Prima e seconda parte (2018).

La serie

Si intitolerà solo Zero e come ha dichiarato Distefano di allontanerà dal romanzo originale perché vuole essere una storia corale di ragazzi con cui è cresciuto e altre che si sta facendo raccontare adesso 

da chi le vive sulla sua pelle.

Ma nella serie Zero, il protagonista, ha un superpotere: riesce a vedere la realtà dietro le apparenze. Per Distefano la realtà spesso è diversa da come ognuno se la rappresenta. La televisione, i cantanti pop non rappresentano la realtà, per questo i giovani ascoltano il Rap, perché sa raccontare l'essenza di un mondo che i media non vedono. La storia si concentrerà su un gruppo di ragazzi tra i 17 e i 18 anni di etnie diverse per raccontare uno spaccato della vita di periferia di oggi.

Gli autori

Distefano sta scrivendo la serie insieme al famoso fumettista Menotti (Lo chiamavano Jeeg Robot), Stefano Voltaggio, Massimo Vavassori, Carolina Cavalli e Lisandro Monaco.

Felipe Tewes, responsabile degli International Originals di Netflix ha dichiarato:

Il nostro obiettivo è trovare voci locali nuove e inedite e dare loro l'opportunità di raccontare le loro storie a tutto il mondo e il pool di autori di Zero darà vita alla loro visione unica di una serie di supereroi unica nella nostra offerta di contenuti originali italiani.

Ma per scoprire Zero e il suo mondo ci sarà da aspettare, le riprese non inizieranno prima del 2020, nel frattempo vi lasciamo con il video in cui lo stesso autore presenta la serie.