A volte può capitare che dai cambiamenti avvenuti a un film prima dell'arrivo nelle sale possa venire anche fuori qualcosa di buono.

Un caso eccellente arriva da Rogue One: A Star Wars Story, che dopo la fine delle riprese riceveva un sostanzioso re-shooting con tanto di nuovo regista, quel Tony Gilroy sceneggiatore della saga di Bourne (e regista di Michael Clayton)che per una volta con la benedizione del regista originale Gareth Edwards (Godzilla) il quale per primo aveva ammesso che i cambiamenti avevano giovato al film.

Ma in una recente intervista con The Hollywood Reporter lo sceneggiatore Chris Weisz (La bussola d'oro), ha rivelato che i cambiamenti erano arrivati anche prima di Gilroy.

E vissero tutti felici e contenti

Weisz aveva ereditato la sceneggiatore dall'autore precedente, Gary Whitta  (After Earth) e in origine non era prevista la morte di nessuno

Nella versione precedente al mio arrivo non moriva nessuno, anzi alla fine c'era un matrimonio

Lo sceneggiatore ritiene che il suo predecessore pensasse che la Disney non avrebbe permesso di far morire i protagonisti, ma per Weisz l'idea del sacrificio era un tema ricorrente in tutto il film, senza contare un aspetto pratico: nei film successivi nessuno li aveva mai citati nè si erano mai visti, ovviamente essendo stati girati molto tempo prima.

Non sono stato io

Comunque, lo sceneggiatore non può prendersi tutto il credito per la scelta finale: tra il nuovo finale girato da Gilroy e le scelte effettuate in fase di montaggio, Rogue One ha subìto più cambiamenti di quanto possiamo immaginare:

Immaginate che abbiano scambiato l'inizio del secondo atto con la fine del secondo atto, questo rende un'idea di quanto sia cambiato strutturalmente.

E svela che un sacco di morti avvenivano in momenti diversi rispetto a quelli poi arrivati sullo schermo, al punto che lui ancora si chiede perché K-2SO sia morto dove lo abbiamo visto noi.

Anche per la scena ormai di culto dell'attacco di Darth Vader Weisz non può prendersi il credito, è tutta farina di Tony Gilroy.

Ma non fraintendelo, lui ha amato il risultato finale.

Voi che ne dite, meglio il finale visto al cinema o i nostri eroi dovevano vivere per affrontare altre avventure, magari in uno spin-off inaspettato?