Le dinamiche e gli equilibri della vita di coppia sono sempre complicati ma quando vostra moglie scopre un giorno di essere diventata una non-morta che può nutrirsi solo di carne umana allora le cose diventano davvero difficili da gestire. Ne sa qualcosa Joel (Timothy Olyphant) che si trova a dover fronteggiare l’imprevista situazione con l’adorata moglie Sheila (Drew Barrymore). I due sono un’affiatata coppia sia sul lavoro di agenti immobiliari che nella vita privata, ma queste circostanze familiari inedite finiscono per coinvolgere anche la figlia adolescente Abby (Liv Hewson), che se non altro trova un inaspettato supporto in Eric (Skyler Gisondo) giovane nerd figlio dei loro vicini di casa.
Mentre si mettono a fare indagini sulla causa del cambiamento, e alla ricerca di una possibile cura, rimane il nodo chiave dell’approvigionamento di cibarie. Sebbene riluttante per amore della compagna Joel alla fine si rende complice dei suoi delitti: il patto è che le vittime siano tutte persone altamente disgustose, gentaglia arrogante, violenta o coinvolta in attività criminali. Tra le cose difficili da gestire ci sono i vicini di casa ficcanaso, e altri aspetti bassamente pratici legati a quello che è diventato il loro stile di vita. La nostra cucina sembra lo stomaco di uno squalo!
sbotta a un certo punto Joel dopo l’ennesima impresa carnivora della sua amata. Ma, si sa, per amore questo ed altro… toccherà imbiancare di nuovo tutta la cucina.
Victor Fresco, creatore della serie, si era già distinto per il suo humor eccentrico nella precedente Better Off Ted e qui centra l’obiettivo combinando Modern Family con iZombie, attingendo anche alle dinamiche familiari alla base di tante sit-com opportunamente sovvertite e condite con sanguinolenti picchi gore con tonalità profondo rosso paradossali e spiazzanti. A tenere brillantemente in piedi tutto sono i godibilissimi e ironici dialoghi serviti a dovere da un cast davvero formidabile. Drew Barrymore (E.T. l’extraterrestre, Donnie Darko) ha dei tempi comici semplicemente perfetti e su questo fronte anche il suo partner sullo schermo Timothy Olyphant (Damages, Justified) si rivela essere un ottimo commediante (se potete, gustatevi il tutto in lingua originale, casomai aiutandovi coi sottotitoli).
Spesso gli episodi hanno una sottotrama che vede protagonisti la figlia Abby e il vicino di casa Eric e che spesso sono altrettanto spassosi, se non di più, dei plot primari. Anche qui oltre alla qualità di scrittura un contributo fondamentale viene dai due giovani attori scelti per i ruoli, Liv Hewson (Top of the Lake: China Girl e Dramaworld) e Skyler Gisondo (The Amazing Spider-Man 1 e 2), in particolare l’australiana Hewson, una rivelazione con grande personalità e decisamente da tener d’occhio. Santa Clarita Diet funziona grazie al modo in cui due generi ben definiti come la commedia familiare e l’horror sanguinolento vengono mescolati e shakerati, con situazioni divertenti e dialoghi brillanti che scaturiscono con grottesca digustosità dal quotidiano vivere di una famiglia (non) comune, che ritorna con le nuove puntate inedite della terza stagione dal 29 marzo su Netflix.
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