Tante volte abbiamo sentito storie di cani che non abbandonano i loro padroni umani, anche dopo che questi sono morti. Una di queste storie è raccontata nel bel film Hachiko – Il tuo migliore amico del 2009, con Richard Gere.

Nel corto che presentiamo questa settimana, intitolato Daisy Belle, non troviamo un cane, ma un robot altrettanto fedele.

L'autore è William Hall, autore di diversi corti senza esperienze cinematografiche professionali.

Il corto è in parte animazione, in parte ripresa dal vivo con marionette animate dallo stesso regista, di ottima qualità, che fonde un'ambientazione di un remoto futuro, o forse di un pianeta alieno, con un ambiente retrò, ottocentesco. Il titolo fa riferimento alla canzone omonima del 1892 di Harry Dacre, che è stata la prima canzone cantata da un computer, nel 1961; lo stesso Clarke citò questo episodio facendola cantare a Hal 9000.