Mentre Star Trek: Discovery prosegue il suo percorso nel riportare Spock (Ethan Peck) sulla retta via, cioè così come lo conoscevamo nella serie classica, altrove si prepara una serie su Picard che come sappiamo sarà molto diversa tutto quello che abbiamo sempre visto nella mitologia di Star Trek.
Di recente due dei nomi più coinvolti nella sua realizzazione hanno aggiunto alcuni dettagli su ciò che andremo a scoprire sul futuro dell'ex capitano dell'Enterprise-D.
Picard
O meglio sir Patrick Stewart, durante la premiere londinese del suo nuovo film Il ragazzo che diventerà re, l'attore nonché co-autore della serie ha rivelato l'impatto del passaggio di tempo dai tempi di Star Trek: Nemesis:
Sono passati venti anni da quando Picard indossava la divisa da capitano, tutto è invecchiato. Quando comincia la serie, tutto sarà molto diverso da com'era.
Sappiamo da informazioni ufficiali precedenti che Picard sarà un uomo drasticamente alterato a causa della distruzione dell'impero romulano non nella timeline classica, ma nel primo film di JJ Abrams datato 2009, il che ha portato alla domanda sulla possibilità che dalla serie si passi a un film.
La sua risposta è stata:
Oddio, abbiamo gettato le basi per almeno tre anni di serie tv, per cui se ci sarà un film sarà molto lontano nel tempo.
La domanda è meno improbabile di quanto sembri: saltati gli accordi per il ritorno di Chris Pine nel ruolo del Kirk della timeline alternativa e del ritorno del defunto padre interpretato da Chris Hemsworth, la prossima scelta logica di Abrams potrebbe essere un Picard alternativo, non a caso la serie è ambientata per così dire al "confine" con la sua timeline.
Tuttavia, è noto che se serie e film hanno due proprietari differenti (CBS da una parte, Paramount dall'altra) che non sono più parte dello stesso gruppo, il che rende il passaggio dalla tv al cinema molto più complesso.
Infine l'attore ha sottolineato che la serie sembrerà a tutti gli effetti un film di dieci ore.
Alex Kurtzman
Durante l'incontro invernale con i critici televisivi, il produttore al comando dell'universo televisivo di Star Trek Alex Kurtzman (precedentemente parte integrante di quello cinematografico) ha dichiarato che l'unica richiesta di Stewart era che non voleva che venissero ripetute cose già fatte:
Ma non ci ha messo le manette creative ai polsi, voleva che fossimo liberi di esplorare il personaggio, ci avrebbe detto lui se quanto creato fosse in linea con ciò che Picard avrebbe fatto o non fatto.
E aggiunge che sono passati venti anni, ci sono domande a cui vanno date risposte: cosa è successo in quel lasso di tempo? Ci sono stati eventi che gli hanno fatto riconsiderare le scelte fatte? Come puoi rimanere la persona che tutti amano quando le circostanze sono cambiate?
La serie ancora senza titolo dedicata a Picard è prevista verso la fine dell'anno, voi che ne dite, Picard potrebbe tornare anche al cinema oltre che in televisione?
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