Il 24 agosto iniziava la fuga di June (Sorcha Groundsell) e Harry (Percelle Ascott) nella serie inglese prodotta da Netflix intitolata The Innocents.
Durante l'incontro con i critici televisivi, i protagonisti e i due creatori della serie, i pressoché esordienti Hania Elkington e Simon Duric, hanno raccontato la nascita e il tono voluto per questa storia dalle atmosfere particolari.
Come è iniziata
La Elkington ha raccontato come tutto sia iniziato con l'incontro di due storie: Duric stava lavorando a una storia su fratello e sorella con la capacità di trasformarsi in animali, mentre la sua collega stava elaborando un'idea sullo passaggio dall'adolescenza all'età adulta della sua protagonista.
Unendo le idee nasceva la storia di una coppia di teenager, in cui lei è una mutaforma.
Dopo, hanno passato molto tempo costruendo la mitologia intorno alla loro idea, seguendo un filone decisamente meno seguito rispetto agli inflazionati vampiri, lupi mannari e zombie, per tracciare un loro percorso personale.
La storia
All'inizio, come potete vedere anche dal trailer, i due protagonisti sono solo in fuga da famiglie abusive, ma una notte accade qualcosa: June viene aggredita e poco dopo, apparentemente, il suo aggressore si presenta alla porta di Harry. Solo che non si tratta dell'uomo in questione, ma di June, che non ha idea di cosa le stia accadendo.
Poi compare il misterioso Dottor Halvorson (Guy Pearce), il quale non solo sostiene di stare lavorando a una cura per il suo potere, ma anche di conoscere la verità su dove si trovi la vera madre della ragazza, che l'aveva abbandonata da piccola.
Con i piedi per terra
Un po' seguendo il solco di Marvel's Cloak & Dagger i due autori ogni volta che pensavano di inserire una scena in cui June mutava forma si domandavano:
Ma se non ci fosse questo evento, di cosa parlerebbe la storia? Quale sarebbe il dramma? Cosa stanno attraversando i protagonisti?
Se l'unico elemento della serie fosse quello del mutare forma, dal loro punto di vista voleva dire che la storia non funzionava, dovevano esserci emozioni e situazioni reali e umane a dare profondità agli eventi dei due protagonisti.
Halvorson
Ovvero Guy Pearce (Alien: Covenant) descrive il suo Dottor Halvorson come un personaggio imprevedibile nelle azioni e nei moventi, che ha scoperto qualcosa di più grande di lui e che non è così in grado di gestire come crede.
È tutto molto precario e non sa esattamente a cosa porterà il suo progetto e probabilmente nemmeno lui sa cosa è davvero in grado di fare:
La posta in gioco è molto alta per lui, il che gli fa compiere azioni che non si credeva in grado di fare.
Per Pearce ciò che rende interessante il personaggio è che lungi dall'avere le idee chiare sul percorso da seguire, anche lui si ritrova davanti a eventi inaspettati.
Gli otto episodi della prima stagione di The Innocents hanno debuttato tutti insieme anche da noi su Netflix il 24 agosto, ora non resta che scoprire il mistero delle origini del potere di June e di quando ci si possa fidare di Halvorson, nel frattempo vi lasciamo con il trailer ufficiale sottotitolato in italiano:
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